Catanzaro, indagine sullo stato del Cavatore: la base in pietra cambia colore

Preoccupazioni per il monumento simbolo della città

Lo stato di conservazione del Cavatore di Catanzaro, uno dei monumenti più rappresentativi del capoluogo calabrese, è al centro di un’indagine avviata dopo che la base in pietra dell’opera ha assunto una colorazione anomala e molto scura.

Il simbolo della città sotto osservazione

Il Cavatore, realizzato dallo scultore Giuseppe Rito, è da sempre un punto di riferimento identitario per i cittadini. La recente variazione cromatica della pietra che sorregge la statua ha destato attenzione e preoccupazione nell’opinione pubblica, tanto da spingere l’Amministrazione comunale a chiarire la situazione.

Le indagini della Soprintendenza

La base del monumento, attualmente transennata e con la vasca priva d’acqua, è oggetto di analisi da parte della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, in collaborazione con il Comune di Catanzaro. L’obiettivo è accertare le cause del cambiamento e valutare le condizioni conservative dell’opera.

Secondo i tecnici, si tratta di verificare se il fenomeno sia legato a fattori naturali, come umidità e agenti atmosferici, o se derivi da altri elementi che possano compromettere l’integrità della pietra.

Prossimi interventi sul Cavatore

Al termine delle indagini, la Soprintendenza indicherà i possibili interventi di restauro e manutenzione necessari a tutelare il monumento. L’Amministrazione comunale ha assicurato il massimo impegno affinché venga preservato non solo il valore storico-artistico, ma anche il forte significato identitario che il Cavatore rappresenta per i cittadini.

Il valore simbolico del monumento

Il Cavatore non è solo un’opera d’arte, ma un simbolo di Catanzaro, legato alla memoria storica e al lavoro manuale che ha segnato la tradizione locale. Proprio per questo la sua tutela assume un valore che va oltre l’aspetto estetico, toccando la sfera culturale e comunitaria.