Catanzaro: Capodanno il Sindaco Fiorita vieta botti e vendita di bevande in vetro. Tutti i dettagli
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Capodanno, il sindaco Fiorita vieta i botti e la vendita di bevande in vetro
In occasione del Capodanno, il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, ha firmato due ordinanze per vietare l’utilizzo di materiale esplodente e la somministrazione e vendita di alimenti e bevande in vetro o in metallo in concomitanza con il concerto su Corso Mazzini.
Con il primo provvedimento, il primo cittadino ha disposto il divieto assoluto di utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici dalle ore 12.00 del 31 dicembre 2023 fino alle 23.59 dell’1 gennaio 2024 allo scopo di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana, nonché a tutela del decoro e della vivibilità urbana, della tranquillità e del riposo dei residenti, del patrimonio pubblico e degli animali.
L’ordinanza è valida su tutto il territorio comunale, nei luoghi pubblici o aperti al pubblico, nonché in luogo privato laddove possano verificarsi ricadute degli effetti pirotecnici o su luoghi privati di proprietà di terzi.
Con la seconda ordinanza, il sindaco Fiorita ha disposto il divieto e la vendita e la somministrazione, anche per mezzo di distributori automatici dalle 22.00 del 31 dicembre 2023 alle 06.00 dell’1 gennaio 2024, fatta eccezione per la sola somministrazione al tavolo effettuata congiuntamente al pasto, di alimenti e bevande di qualsiasi genere in contenitori rigidi quali metallo e vetro. L’atto del sindaco è valido per gli esercizi ubicati nell’area compresa tra via Indipendenza e via Nuova Bellavista, incluso Corso Mazzini, via Scalfaro, via XX Settembre, via Sensales, via Poerio e relativi vicoli e traverse. Il divieto non consente di portare al seguito recipienti e contenitori rigidi di vetro o metallo o materiali contundenti o pericolosi. L’ordinanza estende il divieto anche ai venditori ambulanti autorizzati a sostenere nella medesima aerea.
L’inosservanza dei divieti è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro.