Catanzaro: il Movimento Giovanile UDC ricorda lo statista Alcide De Gasperi

mercoledì 18 agosto, 2010

CATANZARO - A cinquantasei anni dalla scomparsa di Alcide De Gasperi ( 19 agosto del 1954), le giovani generazioni Catanzaresi dell'UDC, intervenendo alla commemorazione promossa dal partito locale ( Chiesa di San Nicola ore 10,30 e a seguire incontro nella sede UDC - CZ ), riscoprono il ruolo e l'insegnamento morale e politico del grande Statista: il più autorevole e prestigioso protagonista del difficile e tormentato first time della democrazia italiana ed europea dopo la seconda guerra mondiale.[MORE] Il suo percorso politico mise in risalto l'eccezionale figura del leader democratico e cristiano dalla prima metà del secolo scorso sino a quando divenne Presidente del Consiglio, ed avviò le prime coraggiose riforme economiche e sociali, in un quadro di garantite libertà democratiche, riconquistate dopo la dittatura ed il devastante conflitto mondiale Nella sua esperienza storica, è stato uno strenuo propugnatore - in ogni sede internazionale - della pace nella sicurezza, della cooperazione tra i popoli, del valore delle autonomie nell'unità del continente. De Gasperi, dotato di grande visione politica, fu uno degli ideatori e pionieri del processo di unità europea con Adenauer e Schuman. Nel delineare la figura dell'uomo De Gasperi riecheggiano le parole della figlia, Maria Romana: "Ogni personaggio politico porta dentro di sè la propria famiglia. E' importante avere una famiglia che è d'accordo con le proprie scelte. Se la politica è una missione la vita non è facile. E ancora: Per noi bambine, lui ha saputo educarci con la sua vita, camminando diritto ... la prigionia, le rinunce, non le raccontava mai." La grandezza di De Gasperi risiedeva nella sua capacità di leggere i tempi. Per tutti questi motivi, De Gasperi merita il riconoscimento di primo tra i padri della Repubblica. Ma non solo questo, ne emerge la figura di un uomo politico moderno dal pensiero insuperato, che sapeva precorrere i tempi e guardare con fiducia al futuro e alle nuove generazioni.

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