Catanzaro: Il Caffè delle Arti, la strada verso la cooperazione
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CATANZARO - Il Caffè delle arti - servizio attivato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro - è un progetto nato dalla partnership di tre associazioni della provincia catanzarese. L'ente capofila è il Centro calabrese di Solidarietà affiancato dall'associazione culturale Confine Incerto e da La Masnada di Cropani.
I tre enti, seppur con origini e caratteristiche differenti, hanno una mission comune: sviluppare una coscienza critica attraverso la cultura e la ricerca attiva e partecipata, con occhio di riguardo al mondo giovanile.[MORE]
Il Centro Calabrese opera da vent'anni nell'ambito del recupero dalle tossicodipendenze. In particolare il settore prevenzione , attraverso la cultura e la programmazione di attività ricreative ispirate al modello della peer education, ha creato un centro di aggregazione giovanile (Centro Polivalente per i Giovani) che ormai da tre anni costituisce punto di incontro, confronto e monitoraggio.
L'associazione Confine Incerto fa invece del teatro e dell'arte drammaturgica classica e sperimentale, il suo strumento di ricerca e azione sul territorio.
Ambito di attività de La Masnada è la letteratura e la poesia. Da sette anni promotrice del Festival della Letteratura della Calabria, da voce ed espressione ad autori locali e non.
I ripetuti incontri tra le associazioni hanno dato l'input per la creazione di un progetto comune nel quale potessero essere catalizzate potenzialità e risorse.
Tramite i fondi di perequazione provenienti dalle fondazioni bancarie il 24 Aprile 2010 ha preso ufficialmente avvio l'attività del Caffè delle Arti, il quale si pone l'obiettivo di arricchire l'offerta culturale della città e di proporre forme di intrattenimento alternative..
Le attività progettuali sono rivolte a tutti i giovani del territorio che, gratuitamente, usufruiscono dei servizi e delle iniziative culturali, artistiche e sociali di volta in volta proposte. É privilegiato l'aspetto della ricerca, nella selezione di proposte artistiche non convenzionali.
In continuità con la logica appena espressa è stato attivato all'interno della struttura il primo bar equo-solidale della città che mira alla sensibilizzazione del pubblico ad un consumo consapevole.
L’idea proposta risulta del tutto nuova, nelle forme e nei contenuti, nel territorio catanzarese, pur offrendo garanzie di idoneità, visti i risultati ottenuti da esperienze parallele in contesti locali simili. È inoltre, di fatto, un’iniziativa concreta di prevenzione del disagio e di promozione del benessere in quanto va ad incidere su importanti fattori protettivi personali e sociali. Innovativa è anche la finalità di giungere, in chiusura, alla piena auto-sostenibilità del progetto, attraverso la messa in opera dei passaggi necessari alla prosecuzione del lavoro (forme produttive di auto-finanziamento, tesseramento, gestione futura dell’angolo bar, eventi extra con ingresso a pagamento, etc.) a favore dei giovani in cerca di prima occupazione.