Catanzaro. Ente fiera pronto a fine ottobre. il sindaco sopralluogo con gli assessori Longo e Sculco
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
Ente fiera pronto a fine ottobre / proseguono spediti i lavori nel cantiere dell’area Magna Graecia / Abramo: “un centro per i grandi eventi integrato al sistema metropolitano” / il sindaco ha eseguito un sopralluogo con gli assessori Longo e Sculco
CATANZARO, 28 LUG - L’Ente fiera verrà completato entro la fine di ottobre. Lo ha annunciato il sindaco, Sergio Abramo, durante un sopralluogo eseguito nel cantiere dell’opera costata 3 milioni 600mila euro. “Soldi che il Comune ha recuperato da un finanziamento dal patto territoriale finanziato dallo Stato che era stato già revocato, ma che abbiamo recuperato garantendo la disponibilità di un’area che era già di proprietà pubblica e infrastrutturata anche con i parcheggi. In caso contrario l’importo disponibile per i lavori sarebbe bastato a una metratura di gran lunga inferiore che non ci avrebbe permesso di realizzare un’opera così grande e importante, che ora è uno degli open space più grandi della Calabria.
È stata una corsa contro il tempo, ma ce l’abbiamo fatta e questo ci consentirà di consegnare al capoluogo, gestendolo direttamente, un centro polivalente per esposizioni e grandi eventi perfettamente inserito nel sistema metropolitano dei trasporti”, ha spiegato il primo cittadino all’interno del grande guscio che copre 5.500 metri quadrati con lo spazio per l’allestimento di un centinaio di box destinati agli eventi fieristici o, in alternativa, per ospitare grandi manifestazioni di spettacolo, cultura e sport. “Si tratta di un vero e proprio centro polifunzionale che allineerà la dotazione strutturale di Catanzaro a quella delle grandi città italiane”, ha aggiunto Abramo.
“La struttura, una volta completati i lavori, comincerà ad ospitare fiere importanti in questo che sarà il più grande spazio al coperto di Catanzaro – ha proseguito il sindaco -. L’Ente fiera serve a valorizzare il quartiere Lido, a potenziare la vocazione direzionale del capoluogo di regione e a rendere ancora più utile il sistema metropolitano dei trasporti, che qui a due passi ha una fermata che consentirà di raggiungere l’area in poco tempo anche dal centro storico. L’ente fiera, in particolare, ha al suo servizio un’ampia dotazione di parcheggi sia autonomi che quelli della adiacente stazione delle Ferrovie della Calabria. Ringrazio l’allora deputato Aurelio Misiti che mi affiancò al ministero dello Sviluppo economico per il recupero del finanziamento”.
Il sindaco ha anche annunciato che sarà realizzato un nuovo pontino pedonale e ciclabile per collegare il centro di Lido all’area Magna Graecia. L’opera verrà finanziata con i fondi disponibili per il sistema metropolitano.
Accanto ad Abramo, gli assessori Franco Longo (Lavori pubblici) e Alessio Sculco (Attività economiche). “È un’opera molto particolare – ha detto Longo -, e mi sento in dovere di ringraziare l’impresa che ci sta mettendo cuore e impegno per rispettare tutti i passaggi, e i tempi previsti, per i lavori finanziati dallo Stato che garantiranno un surplus di valore al quartiere Lido e a tutto la città”.
“Quest’area polifunzionale – ha proseguito Sculco – sarà un centro fieristico aperto agli spettacoli e agli eventi, si tratta di una struttura centrale per tutta la città. Stiamo per renderla fruibile nel minor tempo possibile, sarà un importante centro di raccordo degli eventi e di crescita del nostro territorio”.
I due assessori hanno ringraziato il sindaco Abramo “che ha fatto di tutto per recuperare il finanziamento”.
I dettagli dei lavori li ha illustrati il dirigente del settore Grandi opere, Giovanni Laganà: “È un cantiere di cui siamo orgogliosi, una struttura geodetica anche visivamente godibile che non ha paragoni nel sud Italia”.
Il guscio è caratterizzato da un profilo curvilineo realizzato in materiale isolante. Le testate della costruzione sono formate da vetrate di tipo continuo, con sistema di apertura pensato per ottenere l’effetto “tutto aperto” in modo da assicurare la flessibilità funzionale dell’opera. Particolare cura è stata garantita al sistema di accessi e uscite con la disposizione di passaggi di sicurezza in grado di assicurare il rapido deflusso del pubblico in caso di necessità.