Scoperto aborto clandestino nell'ospedale pubblico caprese

martedì 2 luglio, 2013

CAPRI (NA), 2 LUGLIO 2013 - L’isola dei faraglioni, dell’amore e della vita bella è nell’occhio del ciclone, in particolar modo l’ospedale pubblico “ Capilupi”. Il tutto è stato rivelato dalle intercettazioni telefoniche, avvenute tra sei persone che nell'inchiesta della Procura di Napoli, ora risultano indagate e in questi giorni hanno ricevuto appunto un avviso di garanzia.

In primis un aborto clandestino effettuato all’interno della struttura pubblica. La vicenda risale al febbraio 2011, una ivg eseguita dopo la sedicesima settimana, quindi dopo il termine consentito dalla legge. Per la suddetta circostanza, sei persone dovranno risponderne personalmente, la paziente I.E., il direttore sanitario dell'ospedale A.I., il ginecologo P.G. , ed infine E.C. mediatore tra i dottori e la signora.[MORE]

Inoltre dalle stesse intercettazioni, i carabinieri hanno scoperto altri reati, realizzati sempre all’interno della struttura sanitaria pubblica. Infatti, dovrà risponderne anche il tal caso il direttore ospedaliero, che insieme ad un’altra dirigente pare abbia concesso illegalmente farmaci ad un allevatore di cani da corsa, per potenziarne le prestazioni.

Infine sempre A.I. è accusato con la coniuge, di aver presentato un falso referto medico per ricevere un cospicuo risarcimento da un comune della costiera sorrentina dopo un incidente stradale.

(fonte: corrieredelmezzogiorno.corriere.it)

Rosalba Capasso

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