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TERNI, 01 LUGLIO 2015 – La giuria del ministero per i Beni e le attività culturali (Mibac) ha annoverato due città umbre fra le dieci in lizza per il titolo di Capitale italiana della cultura 2016-2017, Terni e Spoleto (escluse invece Foligno, Orvieto e Todi), ammesse alla fase finale della selezione insieme a Taranto, Aquileia, Como, Ercolano, Mantova, Parma, Pisa e Pistoia - la scelta avverrà entro il prossimo 30 ottobre 2015.[MORE]
«La giuria ha esaminato i dossier di candidatura delle 24 città che hanno presentato domanda, valutandone i caratteri innovativi, qualità, fattibilità e sostenibilità a lungo termine. Ho il piacere di sottolineare - ha commentato il presidente di giuria Marco Cammelli - che i lavori si sono svolti in massima armonia e si sono conclusi con la piena unanimità». Soddisfazione anche da parte del ministro Franceschini.
«L'iniziativa "Capitale italiana della cultura" - si legge sul sito istituzionale di riferimento - è volta a sostenere, incoraggiare e valorizzare la autonoma capacità progettuale e attuativa delle città italiane nel campo della cultura, affinché venga recepito in maniera sempre più diffusa il valore della cultura per la coesione sociale, l'integrazione senza conflitti, la conservazione delle identità, la creatività, l'innovazione, la crescita e infine lo sviluppo economico e il benessere individuale e collettivo».
Domenico Carelli
(Foto: san.beniculturali.it)