Cani randagi: Si ha diritto al risarcimento se si è morsi?
Societa' Calabria

Cani randagi: Si ha diritto al risarcimento se si è morsi?

giovedì 21 gennaio, 2016

COSENZA, 21 GENNAIO 2016. La presenza dei cani randagi costituisce un pericolo per tutti i cittadini, ci si chiede, quindi, nel caso in cui si è morsi da un cane randagio se si ha diritto al risarcimento danni e a chi ci si deve rivolgere per ottenerlo.  [MORE]


La fame e lo stato selvaggio in cui i randagi sono costretti a crescere rischia di rendere i quadrupedi troppo aggressivi...e crea un rischio per i passanti.


Nel nostro ordinamento tale rischio è astrattamente arginato dalla Legge numero 281 del 1991 volta alla prevenzione del randagismo.


La legge affida ai Comuni il compito di risanare i canili esistenti e costruire dei nuovi rifugi per cani, mentre ai servizi veterinari delle unità sanitarie locali sono affidate le attività di profilassi e controllo igienico-sanitario e di polizia veterinaria.

Il compito di disciplinare le misure di attuazione delle funzioni di ASL e Comuni è, infine, affidato alle Regioni, le quali vi hanno provveduto con apposite leggi.

Ne consegue che pedoni, ciclisti e motociclisti che sono aggrediti dai cani randagi non restano di certo privi di tutela, potendo essere risarciti dei danni subiti per violazione del principio del neminem laedere di cui all'articolo 2043 del codice civile e nel farlo potranno rivolgersi sia ai Comuni che alle ASL.

Ai Comuni ci si può rivolgere legittimamente in quanto essi, nei casi come quello in esame, hanno evidentemente trascurato di adottare le cautele necessarie per rimuovere il potenziale pericolo rappresentato dai cani randagi.

Alle ASL, invece, ci si può rivolgere in quanto, come visto, sono i servizi veterinari a dover provvedere concretamente alla cattura dei cani, al loro ricovero nei canili municipali, alla sterilizzazione e alla reimmissione.

Sul tema è intervenuta la Corte di Cassazione sottolineando che è il Comune a rispondere delle aggressioni subite dal cittadino dai cani randagi, perché spettano all'ente locale i compiti di organizzazione, prevenzione e controllo degli animali vaganti, smarriti o scomparsi.

L’avvocato consiglia di stare comunque attenti ai cani randagi anche se la tutela, come si è visto, esiste!

Avv Miriam Muscolo Staff Giuridico Avvocato Express.


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