Campionato eccellenza Lazio, girone B: Vis Artena - Lariano Velletri 5-2
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Esordio in casa fantastico per la Vis Artena che asfalta letteralmente i cugini del Lariano Velletri con un maestoso 5-2
Artena, 9 settembre 2012 - Cinque gol davanti al proprio pubblico. Così si presenta la Vis Artena al “Comunale”, all’esordio in casa. E pensare che la partita si era messa subito in salita per gli uomini di mister Di Cori, che dopo appena 2’ di gioco vanno subito in svantaggio; Scacchetti supera il giovane Quattrocchi sulla fascia destra, mette al centro una palla raso terra dove Gallaccio arriva prima dei due centrali dell’Artena e spiazza Zattin. I padroni di casa non ci stanno e provano fin da subito a riportare il match in parità ma complice lo sbandamento generale dopo il gol a freddo e un pressing a tutto campo degli ospiti, non riescono a trovare il pari.
Almeno non subito. Romagnoli si divora un gol al 7’, così come il Lariano Velletri due minuti dopo, azione fotocopia del solito Scacchetti ma stavolta Gallaccio non è puntuale. In tre minuti la Vis Artena ci prova altre due volte, prima con Sebbastiani e poi con Romagnoli ma il pareggio ancora non arriva. E’ solo questione di pochi minuti infatti; Romagnoli dal limite ha lo specchio libero, fa partire una botta dalla distanza, Marini non trattiene e Morelli di rapina è pronto al tap-in vincente portando i suoi sull’ 1-1. Il gol da coraggio e sicurezza ai rossoverdi che ci provano e riprovano senza paura e, purtroppo, senza fortuna; al 30’ Cristofari tocca al limite dell’ area Scacchetti quel poco che basta per provocare un calcio di punizione assegnato giustamente dal Sig. Giancola al Lariano Velletri, Zattin sistema la barriera a 3 uomini ma non basta; punizione a scendere a scavalcare la barriera e palla in rete. Il gol demoralizza i padroni di casa e infatti dopo il vantaggio gli ospiti sono padroni del campo, andando vicino al terzo gol con una conclusione di Petroccia respinta a dovere dal prontissimo Zattin. Si va al riposo sul 1-2.
Il secondo tempo della partita è totalmente diverso, la Vis Artena rientra sul terreno di gioco con la voglia e la convinzione di ribaltare il risultato e inizia da subito a fare di tutto per riuscirci. Dopo nove minuti gli ospiti restano in dieci uomini causa l’espulsione di capitan Latini, reo di aver trattenuto Romagnoli lanciato a rete, Giancola non ha dubbi ed estrae il cartellino rosso per fallo da ultimo uomo. Calcio di punizione per l’Artena e Morelli centra la barriera. Il gol è nell’aria e infatti al minuto 64 Sebbastiani lavora una gran palla sulla sinistra,dribbling a rientrare cross morbido e pennellato sul secondo palo dove bomber Morelli è pronto a incornare sotto la troversa e portando così la Vis Artena sul due pari. Iniezione di fiducia per i ragazzi di Di Cori che dopo 3’ minuti passano in vantaggio; l’imprendibile Romagnoli ubriaca mezza difesa rosanero e mette al centro un bel pallone che trova ancora l’ariete rossoverde pronto in tuffo a segnare il bellissimo gol del vantaggio.
Con l’uomo in meno e sotto di due gol gli ospiti si spingono in avanti ma ormai l’ Artena è padrona del campo, fisicamente e anche mentalmente dimostrandolo con Romagnoli che al 71’ riceve palla sul filo del fuorigioco, brucia con uno scatto il diretto marcatore e appena entra in area lascia partire un diagonale sul palo opposto che non da scampo a Marini, che può solo raccogliere la palla in fondo alla sua porta per la quarta volta. Partita in cassaforte controllata dall’ Artena senza alcun problema e senza rischiare mai di subire il terzo gol, anzi c’è tempo per il quinto sigillo dei padroni di casa; all’87’ l’ artenese Innocenzi, ruba una palla a centrocampo, si beve letteralmente mezza squadra del Lariano Velletri a suon di dribbling, entra in area e batte Marini sul suo palo per la quinta volta. Ultimi minuti con l’ Artena in possesso palla aspettando il fischio finale, che arriva dopo 3’ di recupero.
Entusiasmo tra i supporters di casa, mentre tantissima delusione dei tifosi ospiti, carichi dalla vittoria precedente credevano di venire al “Caciara” (così ribattezzato il comunale di Artena da tifosi e giocatori) a prendersi i 3 punti, senza fare i conti con una squadra, anzi con un paese, che se ha avuto un pregio negli anni è stato quello di buttare sempre il cuore oltre l’ostacolo. Da segnalare la prestazione superba di Romagnoli, folletto imprendibile per chiunque, la sicurezza dei due centrali di difesa apparte il primo gol è stata sempre altissima e un applauso va a Innocenzi, Sebbastiani e Pomponi , artenesi Doc che sentono addosso quella maglia come una seconda pelle. Ovviamente superfluo dire che la differenza oggi l’ha fatta Morelli, tripletta di gran livello e lavoro utilissimo in fase offensiva facendo reparto da solo. Prova molto convincente sotto tutti i punti di vista, bravissimi i ragazzi e bravissimo anche il nostro Pino Di Cori. Il cammino è lungo, ma il materiale per fare una buona stagione c’è di sicuro.[MORE]