Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
ROMA, 12 FEBBRAIO 2015 – Ancora una volta l’Aula Giulio Cesare, in Campidoglio, si è trasformata in un set cinematografico da far west.
Questa volta sono venuti alle mani i consiglieri comunali di opposizione Onorato e Pomarici, e il consigliere Pd Corsetti.
[MORE]
Nonostante i diretti interessati abbiano prontamente sminuito l’episodio, sembra che urla, cori e, a quanto pare, qualche schiaffo, abbiano fatto da protagonisti nella seduta che era stata convocata per la dismissione di seicento appartamenti pregiati e di proprietà del Campidoglio.
La situazione sembra sia degenerata nel momento in cui, a seduta terminata, Onorato ha fatto entrare in aula una sagoma cartonata del sindaco di Roma Ignazio Marino con la scritta “svendo tutto”.
Infatti per l’opposizione, ovvero M5S, Lista Marchini e Ncd, la dismissione dei suddetti immobili, non sarebbe altro che una svendita volta a favorire “gli amici degli amici”.
(foto: comune.roma.it)
Alessio Crapanzano