Salute
Campagna per la prevenzione dell’Ictus cerebrale ischemico per i cittadini ultrassessantacinquenni di Marcellinara
L’iniziativa è promossa dal Comune di Marcellinara in collaborazione con la Cardiologia universitaria diretta dal Prof. Ciro Indolfi, Past President della Società Italiana di Cardiologia e Cittadino Onorario del Centro dell’Istmo
L’ICTUS cerebrale in Italia rappresenta la terza causa di morte, dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie, e la prima causa assoluta di disabilità. In Italia ogni anno, circa 185.000 persone vengono colpite da ICTUS cerebrale. Di queste 150.000 sono i nuovi casi mentre 35.000 sono gli ICTUS che si ripetono dopo il primo episodio. L’incidenza è proporzionale all’età della popolazione: è bassa fino a 40-45 anni, poi aumenta gradualmente per impennarsi dopo i 70 anni.
L'Amministrazione Comunale di Marcellinara, guidata dal Sindaco Vittorio Scerbo, e la Cardiologia universitaria diretta dal Prof. Ciro Indolfi, Past President della Società Italiana di Cardiologia e Cittadino Onorario di Marcellinara, intendono promuovere, per i cittadini ultrasessantacinquenni del Centro dell’Istmo, a tale scopo, una campagna di responsabilità sociale che servirà ad informare la popolazione sui fattori di rischio per prevenire un ICTUS.
Lo screening per la fibrillazione atriale effettuato mediante un ECG nei soggetti di età uguale o superiore a 65 anni porterà al riconoscimento di tale patologia e alla possibilità di mettere in atto trattamenti specifici mirati al disturbo del ritmo e a terapie per fluidificare il sangue riducendo il rischio che si formino coaguli e quindi potenziali emboli.
“L'ICTUS ischemico (più frequente, 80%) è causato – ha spiegato il Prof. Ciro Indolfi - dall' ostruzione di un'arteria cerebrale da un coagulo di sangue o dalla formazione di placche aterosclerotiche mentre, nel caso di ictus emorragico, si verifica un’emorragia causata dalla rottura di un’arteria del cervello. La campagna di prevenzione dell'ICTUS ischemico – ha proseguito il Prof. Ciro Indolfi- servirà anche a identificare i soggetti con fibrillazione atriale. La fibrillazione atriale è la più diffusa forma di aritmia spesso non dà segni della sua presenza se non fastidi come stanchezza o temporanee palpitazioni. Lo screening è molto importante perché quasi in un caso su tre questa condizione non viene riconosciuta per tempo e mette il cuore, ma soprattutto il cervello, a rischio”.
All'interno dell'atrio la fibrillazione atriale può creare, infatti, disturbi nella normale circolazione del sangue, che quindi tende a formare piccoli coaguli. Se migrano nelle arterie del cervello, possono determinare uno stop della circolazione in un'area cerebrale ed una conseguente ischemia cerebrale. Chi soffre di fibrillazione atriale vede aumentare fino a cinque volte il rischio di andare incontro ad un ictus cerebrale con conseguenze devastanti che possono portare alla morte o a forme invalidanti croniche.
Tutti i cittadini di Marcellinara dai 65 anni potranno fornire la propria disponibilità di adesione allo screening gratuito contattando l’Ufficio Amministrativo dell’Ente o scrivendo all’indirizzo email ufficioamministrativo@comunemarcellinara.it.