Blitz nel Casertano contro il clan dei Casalesi: 24 arresti
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CASERTA, 10 DICEMBRE 2015 – Nel casertano sono scattate le manette per ventiquattro persone nel corso di una vasta operazione congiunta degli agenti della Squadra mobile della Questura casertana e del Ros dei carabinieri di Napoli - Distaccamento di Caserta, contro la fazione riconducibile a Michele Zagaria, noto boss del clan camorristico dei Casalesi. [MORE]
Il blitz odierno rientra nell’ambito di un’inchiesta sui «colletti bianchi» (collegati al clan richiamato) coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, dalla quale è emersa un’imponente rete di riciclaggio. Complessivamente sono ventotto le misure cautelari disposte dal Gip di Napoli, a vario titolo: per i reati di associazione a delinquere di stampo camorristico, concorso esterno in associazione mafiosa, intestazione fittizia di beni, falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, abuso d'ufficio, truffa e turbata libertà degli incanti, riciclaggio ed estorsione.
Tra gli indagati figurano imprenditori e amministratori locali, tra cui il primo cittadino di Trentola Ducenta (CE), Michele Griffo, attualmente ricercato dalle forze dell'ordine in quanto accusato di concorso esterno al clan dei Casalesi. Nello stesso comune di Trentola Ducenta è stato sequestrato il centro commerciale Jambo, «che – annota il Gip, come riportato da Il Mattino – a partire dall'anno di costruzione ad oggi è diventato una potenza economica, il cui valore è passato dai due miliardi di lire agli attuali 60 milioni di euro e ciò è stato possibile grazie alla forza politica ed imprenditoriale di Michele Zagaria».
Domenico Carelli
(Foto: noicaserta.it)