Camera-Senato, aboliti vitalizi per parlamentari condannati in via definitiva
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ROMA, 07 MAGGIO 2015 - La Camera dei deputati e il Senato della Repubblica hanno oggi abolito i vitalizi per i parlamentari condannati in via definitiva. I rappresentanti di Forza Italia e del Movimento 5 Stelle si sono astenuti dalla votazione. [MORE]
IL PROVVEDIMENTO E I REATI CONTEMPLATI
I presidenti Grasso e Boldrini avevano convocato le riunioni odierne, a Palazzo Madama e Montecitorio per le 14, convocazione già resa nota il 29 aprile. Con l'approvazione di oggi saranno bloccati i vitalizi per gli ex deputati con condanne gravi, ossia condanne superiori a due anni per reati di terrorismo, mafia e contro la Pubblica Amministrazione, tra questi si annoverano i reati di peculato, concussione, violazione del segreto d'ufficio, ma non il reato di abuso d'ufficio, che risulta escluso. Per i reati minori, sarà possibile l'abolizione dell'erogazione del vitalizio se presente "condanna definitiva con pene superiori a due anni di reclusione per delitti non colposi, consumati o tentati, per i quali sia prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a sei anni". Tali disposizioni, però, non verranno applicate in caso di riabilitazione del reo. Il provvedimento entrerà in vigore 60 giorni dopo la sua approvazione, non sarà retroattivo e la comminazione della sospensione risulterà soggetta al vaglio della Camera che dovrà accertare, caso per caso, l'esistenza dei requisiti minimi per l'abolizione dei vitalizi.
IL VOTO DI CAMERA E SENATO E LE ASTENSIONI
Hanno votato a favore, alla Camera, Pd, Sel, Scelta Civica, Fratelli d'Italia e Lega Nord, i rappresentanti di Forza Italia e Movimento 5 Stelle si sono astenuti dal voto e hanno lasciato l'aula, mentre i deputati di Udc-Ncd, pur non votando, hanno assistito alla votazione. Situazione più complessa a Palazzo Madama, dove M5s e Grandi autonomie e Libertà (Gal) hanno espresso parere negativo e i senatori di Forza Italia hanno abbandonato l'aula. A favore si sono espressi i membri dei partiti Sel, Pd e Lega Nord.
IL PLAUSO DI BOLDRINI E GRASSO
I presidenti, Grasso e Boldrini, hanno espresso su Twitter il loro favore all'approvazione del documento, ricordando l'importanza della votazione odierna "non è giusto continuare a erogare denaro pubblico a quanti, con il loro comportamento, non hanno tenuto fede all'impegno di 'disciplina e onore' richiesto dalla Costituzione a chi ricopre cariche pubbliche - ha affermato Laura Boldrini - sono queste le risposte che la buona politica deve ai tanti cittadini che esigono correttezza, rigore e onestà dai loro rappresentanti".
LO SCONTRO POLITICO: M5S...
Ma se dalle cariche istituzionali proviene plauso e giubilo, dalle poltrone pentastellate continuano a piovere rimproveri e ammonimenti "i partiti hanno approvato un salvacondotto che legittima la concessione degli assegni d'oro a quasi tutti gli ex parlamentari con sentenza definitiva di colpevolezza, il frutto marcio di un'ignobile trattativa Stato-ladri che grida vendetta" scrive il segretario dell'Ufficio di Presidenza di Montecitorio, Riccardo Fraccaro (M5S). Proposta dei 5 Stelle era infatti un'abolizione generale dei vitalizi senza specificazioni o "sospensioni", e dopo la votazione di oggi hanno ulteriormente chiesto di apportare modifiche al testo, in modo da inserire tra le cause di abolizione del vitalizio i soggetti che hanno ricevuto condanne per reati punibili con un massimo di pena di 4 anni, non solo 6, per abuso d'ufficio, eliminare la riabilitazione come possibilità ripristinante il vitalizio, e escludere la reversibilità del vitalizio in caso di decesso del condannato.
E... AREA POPOLARE
Fabrizio Cicchitto di Area Popolare, schierarandosi contro l'abolizione dei vitalizi ha dichiarato "la revoca dei vitalizi ai parlamentari condannati attraverso delibere degli Uffici di Presidenza delle Camere è una decisione grave e quanto meno di dubbia costituzionalità".
Questa mattina, la Lega Nord ha inoltre presentato un documento per l'abolizione totale, di ogni tipo di vitalizio o pensione verso tutti i parlamentari (deputati e senatori) che hanno concluso il proprio mandato.
Fonte foto: internazionale.it
Ilary Tiralongo