Caltanissetta, fermati 6 presunti mafiosi di Niscemi e Gela
CALTANISSETTA, 22 GENNAIO 2014 - aggiornamento ore 11.05 Gli arrestati dalla squadra mobile di Caltanissetta e del commissariato di Niscemi, su disposizione della Dda locale, nell'operazione di questa mattina denominata "Fenice" dovranno rispondere, in concorso, dei reati di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione, danneggiamento aggravato, porto illegale in luogo pubblico e detenzione illegale di armi, porto illegale in luogo pubblico di ordigno esplosivo. L'intensa attività d'indagine condotta dalla Squadra Mobile di Caltanissetta, in collaborazione con il Commissariato di P.S. di Niscemi, ha svolto un fitto monitoraggio volto al contrasto della criminalità organizzata locale, per evitare la riorganizzazione di clan di famiglie di Gela e Niscemi. [MORE]
ore 9.11 Fermati dalla squadra mobile di Caltanissetta e del commissariato di Niscemi, su disposizione della Dda locale, sei presunti mafiosi, che secondo quanto emerso dalle indagini, pare stessero riorganizzando le famiglie di Gela e Niscemi. Tra essi potrebbero esserci anche i capi del clan. I sei fermati sono ora indagati per associazione mafiosa, estorsione aggravata e porto abusivo di armi. L'operazione denominata "Fenice" è nata dalla denuncia di due imprenditori di Niscemi, e si è svolta anche grazie all'aiuto di collaboratori di giustizia. Tutti i dettagli dell’inchiesta verranno resi noti nel corso della conferenza stampa che si terrà alle ore 10.30 nella sala della procura di Caltanissetta.
(Fonte: ilfatto nisseno.it; Foto dal sito crimeblog.it)
Katia Portovenero
