Caligiuri: "I Bibliobus attivati per aumentare i lettori in Calabria"

Redazione Calabria
Condividi:
Caligiuri: "I Bibliobus attivati per aumentare i lettori in Calabria"
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Catanzaro 4 novembre 2012 - In Calabria negli ultimi anni sono stati attivati complessivamente cinque bibliobus, finanziati con diversi progetti di promozione della lettura dall’Assessorato Regionale alla Cultura. I bibliobus sono oggi utilizzati rispettivamente dai Sistemi Bibliotecari del Vibonese, del Lametino e della Valle dell’Esaro, oltre che dai Comuni di Crotone e Reggio Calabria.

Questi cinque bibliobus sono la testimonianza che l’innovazione nelle politiche della lettura può recuperare e valorizzare passate esperienze di successo, come le iniziative del Servizio Nazionale per la Lettura degli anni Cinquanta del Novecento.

Nei dieci comuni del vibonese, dove il servizio è stato monitorato negli anni 2010 e 2011, la biblioteca mobile ha prodotto risultati notevoli, con circa 1.500 prestiti la settimana, oltre 6.000 al mese: un numero capace di incidere sulla percentuale complessiva dei lettori calabresi. I costi della gestione dei bibliobus sono relativamente modesti e compatibili con l’attuale scarsità di fondi pubblici per sostenere le politiche culturali.

L’Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri - informa una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta - ha così commentato questo nuovo progetto: “L’utilizzo dei bibliobus può essere una risposta intelligente per garantire, con modesti costi di gestione, la lettura di libri e giornali e per favorire le altre forme di consumo culturale. I bibliobus sono stati attivati per aumentare i lettori in Calabria e speriamo presto di poter potenziare ulteriormente questo servizio”.[MORE]

“I bibliobus - conclude Caligiuri - si sono dimostrati strumenti efficaci per ampliare il diritto alla cultura a tutti i cittadini, in particolare ai giovani. Infatti, nelle situazioni più disagiate, non sarebbe economico realizzare investimenti per istituire biblioteche o aprire librerie, per cui occorre incentivare il consumo culturale, misurabile più di ogni altra cosa con l’aumento del numero dei lettori”.n.l.

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Redazione Calabria

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Esplora la categoria
Cronaca.