Catanzaro-Juve Stabia 2-0. Una rete per tempo nel silenzio del “Ceravolo”. Il commento post-partita del tecnico (Highlights-Video)

sabato 22 ottobre, 2022

CATANZARO, 22 OTT. - Il Catanzaro supera anche la Juve Stabia con una rete per tempo e, in una serata velata da tristezza per la tragica fine di tre fratelli carbonizzati in un rogo avvenuto in un appartamento del Capoluogo calabrese, prosegue la sua marcia inarrestabile. Al 3’, su corner di Vandeputte, calcia Iemmello ma la palla termina di poco alta, al 23’, azione in velocità del Catanzaro con palla a Biasci che libera un destro che termina a lato. Ancora Catanzaro al 34’ con Vandeputte che arriva alla conclusione dal limite dell’area impegnando Russo in parata bassa. La rete che scompiglia i piani alla Juve Stabia arriva al 40’. Tentardini alto sulla corsia mancina scambia con Biasci e libera un sinistro che trova lo spiraglio giusto sbloccando il risultato e chiudendo, di fatto, il primo tempo.
Nella ripresa, nonostante i cambi di Colucci, l’inerzia non cambia ed è sempre il Catanzaro a fare la partita. Al 5’ Martinelli, appostato sul primo palo, colpisce di testa sul corner di Vandeputte, ma la palla termina fuori. Al 9’ un episodio che orienta definitivamente la gara col rigore accordato dall’incerto Calzavara per una spinta di Scaccabarozzi su Ghion. Iemmello s’incarica della trasformazione del rigore che risulta impeccabile. Sul 2-0 è facile gestire la fase discendente per il Catanzaro che attacca a sprazzi, mentre la Juve Stabia non va oltre una conclusione terminata alta da parte di Maselli. Le Vespe rimangono anche in dieci per l’ingenuità commessa in attacco da Caldore e questo spegne ulteriormente le velleità ospiti. Il finale regala altre emozioni grazie alle conclusioni di Iemmello, Scognamillo, Cianci e Vandeputte ma la Juve Stabia si salva. Al termine il pubblico, rimasto in silenzio per tutta la gara esplode in un fragoroso incitamento alla squadra, sempre più prima in classifica, mentre i tifosi della Juve Stabia, arrivati in quaranta con uno striscione di solidarietà, applaudono la propria squadra in un clima surreale.
Carlo Talarico

Il tabellino:

CATANZARO-JUVE STABIA 2-0
MARCATORI: 40’ pt Tentardini (C), 10’ st Iemmello (C rig.).
CATANZARO (3-5-2): Fulignati; Martinelli, Brighenti, Scognamillo; Vandeputte, Sounas (34’ st Cinelli), Ghion, (15’ st Pontisso), Verna, Tentardini (25’ st Katseris); Iemmello (34’ st Curcio), Biasci (25’ st Cianci). A disposizione: Sala, Chilà, Fazio, Gatti, Mulè, Bombagi. Allenatore: Vivarini.
JUVE STABIA (3-5-2): Russo; Maggioni, Tonucci, Caldore; Scaccabarozzi, Ricci (38’ st Guarracino), Berardocco (1’ st Maselli), Altobelli (26’ st Carbone), Dell’Orfanello (1’ st Peluso); Dalla Pietra (1’ st Pandolfi), Santos. A disposizione: Barosi, Maresca, Gerbo, Zigoni, Bentivegna, Silipo, Picardi, D’Agostino, Vimercati. Allenatore: Colucci.
ARBITRO: Calzavara di Varese.
Assistenti arbitrali: Parisi e Boggiani.
Quarto ufficiale: Gigliotti.
ESPULSO: 16’ st Caldore (J) per somma di ammonizioni.
AMMONITI: Dell’Orfanello (J), Tentardini (C), Russo (J), Martinelli (C), Peluso (J), Maselli (J), Pandolfi (J).
NOTE: osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime del rogo avvenuto a Catanzaro qualche ora prima della gara. Spettatori 6937, di cui 4538 paganti e 2399 abbonati, incasso non comunicato. Angoli: 9-2 per il Catanzaro. Recupero: pt 3’, st 4’.