Calcio: Inzaghi, presi due gol da polli. Allegri pronti per Napoli, è nostra antagonista

giovedì 27 settembre, 2018

Calcio: Allegri pronti per Napoli, è nostra antagonista "Ancelotti trasmette serenità". Inzaghi, presi due gol da polli

TORINO, 27 SETTEMBRE - Missione compiuta per Allegri e la Juventus, rimasta a +3 sul Napoli. Tre punti contro il Bologna ottenuti grazie a una "partita seria come approccio mentale, dopo 17' eravamo già sul 2-0. Questo non vuol dire che non si debba migliorare". Messaggi positivi da tutti i calciatori impegnati, da "Perin che ha esordito senza subire gol" a Bentancur "che finalmente ha fatto una partita buona", coccolando in particolare Barzagli, "che purtroppo ha 37 anni ma è difensore di un'altra categoria" e Dybala, al primo gol stagionale: "Paulo deve giocare a tutto campo, di punta, più basso, all'esterno, fare da collante tra i reparti. Qualcuno mi ha anche accusato che Dybala doveva giocare centravanti, ma secondo me deve giocare a tutto campo, nella quantità tira fuoriì qualità straordinarie. Stranamente ha fatto gol da prima punta".

Juve pronta per il big match contro il Napoli, "la squadra che sta dimostrando di essere l'antagonista della Juve" anche secondo Allegri: "Gli scontri diretti sono tutti complicati, Ancelotti è un allenatore che 'qualcosa' ha vinto. Ha serenità, basta vederlo quando parla: la trasmette alla squadra, e la squadra giova di questo. Sta trasmettendo bene le sue idee, qualcuno aveva dubbi e invece, come sta dimostrando, è la squadra antagonista della Juve".

Inzaghi non se la prende troppo: "Se mi avessero detto che tra Roma e Juventus avremmo conquistato tre punti avrei firmato. La Juventus è ingiocabile per tutti, avevamo il dovere di

provarci, ma non dovevamo trovarci sotto per due gol del genere": un doppio colpo che "avrebbe ammazzato anche un toro.

Anche se giochiamo contro una squadra di extraterrestri non si possono subire gol così, nel primo caso c'è stato un lancio di 80 metri e i due difensori si sono scontrati, nel secondo eravamo in tre davanti a Matuidi e gli abbiamo permesso di tirare. Due gol che devono essere una lezione da apprendere in fretta, una squadra che vuole salvarsi deve avere la bava alla bocca ogni partita

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