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MILANO, 16 NOVEMBRE 2016 - Si è conclusa a reti inviolate l'amichevole di lusso tra la nazionale italiana di calcio e quella tedesca. Ieri, a San Siro, è stata una partita equilibrata, che ha offerto ampio spettacolo ai 49.000 presenti allo stadio e a tutto il pubblico a casa. [MORE]
Sono tre i confronti tra le due nazionali nell’anno, ma le squadre di ieri sera si sono presentate diversamente rispetto ai precedenti incontri. La Germania ha schierato una formazione giovane, mentre l'Italia, all'inizio di un nuovo ciclo dopo l'era di Antonio Conte, è scesa in campo passando dal 4-2-4 di Vaduz al 3-4-3, senza rinunciare al tridente composto da Eder-Belotti-Immobile, assieme a Buffon, Rugani, Bonucci, Romagnoli, Zappacosta, De Rossi, Parolo e Darmian.
Due le principali emozioni che hanno fatto sussultare i tifosi: un gol annullato per fuorigioco a Volland al 18’ della ripresa e un palo colpito da Belotti a circa dieci minuti dal fischio finale. Contro i campioni del mondo in carica, l’Italia di mister Ventura ha cercato nuove soluzioni e un nuovo gioco. L'esito del match ha ripagato in parte la scommessa del commissario tecnico.
Nel primo tempo sono i tedeschi a fare la partita, con gli azzurri in difficoltà in fase di impostazione, ostacolati dalla bravura degli avversari a non concedere spazi per il gioco in profondità. All’11’ Buffon ha dimostrato tutta la sua bravura nel neutralizzare un tiro di Goretzka. Sul fronte italiano, invece, bisogna attendere il 25’ per applaudire uno splendido lancio di De Rossi per Immobile, che tenta un tiro di controbalzo ma non inquadra la porta.
Nella ripresa Ventura scuote la squadra con i primi due cambi dei sei a disposizione: Donnarumma per Buffon e Astori per Romagnoli. Gli Azzurri prendono subito le redini del gioco in mano, con De Rossi che fa da playmaker, pronto a servire Belotti e Immobile nell'attaccare gli spazi.
Ma al 18’ la Germania va in gol con Volland, rete annullata dall’arbitro per fuorigioco. Dopo la doccia fredda, l'Italia reagisce bene e, al 36’, Belotti colpisce il palo con un diagonale dopo una grande giocata.
Un secondo tempo, quindi, decisamente all'altezza dei quattro titoli mondiali azzurri. L'Italia è sembrata essere più decisa, più brillante, più vivace rispetto alla prima fazione di gioco di quella che, seppur amichevole, è una partita dal sapore delle grandi occasioni.
Daniele Basili
Immagine da it.eurosport.com
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