Calcio finale playoff Serie B: Cagliari e Bari pareggiano il commento intervista post-partita del tecnico Ranieri, Lapadula e Antenucci (highlights-Video)
Sport Sardegna Cagliari

Calcio finale playoff Serie B: Cagliari e Bari pareggiano il commento intervista post-partita del tecnico Ranieri, Lapadula e Antenucci (highlights-Video)

venerdì 9 giugno, 2023

Serie B: a Cagliari finisce 1-1, il Bari pareggia in extremis su rigore. Si deciderà tutto al ritorno al San Nicola la finale dei play off che vale l'accesso alla Serie A

Cagliari e Bari anno pareggiato 1-1 alla Unipol Domus nella finale di andata dei playoff di serie B.

Poco prima dell'intervallo, Cheddira si è fatto parare il rigore del possibile pareggio da Radunovic, autore di altri interventi decisivi ma nel recupero della ripresa il portiere serbo non si è ripetuto su un secondo rigore concesso agli ospiti, trasformato da Antenucci, che è stato messo in campo appositamente per batterlo. La gara di ritorno, a Bari, è in programma domenica prossima, 11 giugno, alle 20.30, e ai pugliesi basterà un pareggio per ottenere la promozione in serie A, grazie al miglior piazzamento in campionato

Post Gara

Sala stampa  Claudio Ranieri parla così dopo la sfida contro il Bari, valida per l'andata della finale playoff di Serie BKT.

LA PARTITA
"Stasera segnali positivi non tanti, siamo passati in vantaggio ma andavamo a strappi. Non eravamo i soliti, complimenti al Bari che ha meritato ampiamente il pareggio. La stanchezza conta poco, dobbiamo essere pronti tra tre giorni e sapevamo che dovevamo vincere almeno una partita. Sappiamo che sono bravi, sappiamo cosa ci aspetta, ci conosciamo a vicenda, a loro basta il pari e quindi vedremo se saremo bravi a vincere. Il primo tempo è stato combattuto, dall'inizio della ripresa abbiamo sbagliato tanto come non ci capita spesso. Il Bari ha meritato il pareggio, ha avuto tante occasioni, troppe. Noi le nostre ce le siamo dovute sudare".

VERSO BARI
"Ora pensiamo a recuperare tutti quanti, poi sceglierò gli uomini per Bari. Mancosu e Nandez? Un po' doloranti, vedremo le loro condizioni da qui a domenica, non c'è molto tempo per recuperare ma sono ragazzi che sanno soffrire e reagire. Dobbiamo avere pazienza, non ripetere gli errori di oggi perché il Bari è forte, lo sapevamo e si sono confermati. Ciò che conta è che dobbiamo vincere, dentro o fuori.
Adesso capiremo bene come stiamo, poi decideremo la strategia. Dovremo giocare per vincere, poche storie. Poi capiremo come provare a farlo".

NESSUNA POLEMICA
"I rigori c'erano, complimenti al Bari che non si è mai disunito. Noi a fiammate, diversi errori tecnici contrariamente al solito. Riconosciamo i meriti altrui, e pensiamo a domenica. All'inizio avevamo la gara in mano, poi piano piano l'abbiamo persa. Onore al Bari che si è ripreso. Domenica dovremo vincere, sapevamo che almeno una andava vinta. Il Bari ha il vantaggio dei due risultati disponibili, ora andiamo lì a giocarcela, con voglia e rispetto. Sarebbe una grande impresa, i ragazzi vogliono andare in paradiso dopo avere visto l'inferno e ora c'è l'ultimo atto".

VOGLIA DI IMPRESA
"Sono tornato qui per riportare il Cagliari in Serie A. La speranza è di riuscirci, io e i ragazzi ce la stiamo mettendo tutta. C'è una terra intera , un popolo che ci spinge da ovunque, ci sono arrivati grandi messaggi e sarebbe bello riportare Cagliari in A".

Gianluca Lapadula ha realizzato oggi la sua rete numero 25 in stagione tra regular season e playoff. Ma il bomber rossoblù ha in testa solo la prossima sfida, quella decisiva. Queste le sue dichiarazioni rilasciate ai media al termine della gara dell’Unipol Domus: “Abbiamo avuto delle occasioni per andare sul 2-0, non ci siamo riusciti. Ora ci sarà un’altra partita a Bari, è tutto apertissimo. Complimenti ai pugliesi, sono un’ottima squadra e anche oggi l’hanno dimostrato, però lo siamo anche noi. Non dimentichiamoci chi siamo, sarà una bella partita”.

UNA NUOVA BATTAGLIA
“In testa ho solo i prossimi novanta minuti. Avrei firmato per arrivare alla possibilità di giocare un match dove mi basta un gol per arrivare in Serie A. Ci crede il mister, ci crediamo tutti noi: ci dovremo mettere tutto il cuore, la determinazione che abbiamo già dimostrato in queste partite. È una grande occasione”.

TUTTI PER UN UNICO OBIETTIVO
“Con Mancosu ci conosciamo da tempo per aver giocato insieme tanti anni, è un amico, con lui tutto è più semplice: è un gran giocatore, mi ha servito una gran palla. Mi trovo comunque bene con tutti i compagni di reparto: è facile quando sei una famiglia, fuori e dentro il campo. Il nostro obiettivo comune è la Serie A e faremo di tutto per raggiungerlo, dobbiamo raggiungerlo”.

MATCH REPORT

Pareggio beffa per i rossoblù a Cagliari, nell’andata della finale playoff che vale la Serie A. Subito avanti con Lapadula al 9’, pareggia su rigore Antenucci al 95’ dopo una gara densa di emozioni e intensità. Domenica a Bari la finale definitiva

LE SCELTE
Senza lo squalificato Dossena, Ranieri sceglie Goldaniga e Altare al centro della difesa davanti a Radunovic, con Zappa e Azzi ai lati. In mediana Deiola davanti alla retroguardia, Makoumbou e Nandez a supporto. Mancosu suggerisce Lapadula e Luvumbo.

GOL LAPADULA, MIRACOLO RADUNOVIC
L’inizio è tutto rossoblù, la spinta è forte e al 9’ Mancosu trova con l’ispirato pennello la testa di Lapadula che incrocia per l’1-0 e fa esplodere una Unipol Domus vibrante. Il Bari però è forte e reagisce in modo veemente, macina calcio e punge con Zuzek (ingresso dell’ultimo minuto per un problema fisico di Di Cesare) che di testa sul secondo palo riceve un corner e la manda fuori di niente. Bari pimpante sui calci piazzati, con Cheddira sempre pericoloso nell’incornare a più riprese non trovando la mira giusta. Il Cagliari alleggerisce e la qualità di Mancosu e Nandez aiuta sempre a trovare sbocchi, ma la chance arriva su corner che Mancosu disegna sulla testa di Deiola, il quale colpisce la traversa. Bari vicino al pareggio su rigore: cross da destra, Nandez colpisce col braccio ed è rigore. Dal dischetto Cheddira è ipnotizzato da Radunovic che respinge due volte in modo miracoloso sul marocchino. In chiusura di tempo ancora il Bari sotto porta, ma è 1-0.

RADUNOVIC SALVIFICO MA PARI ALLO SCADERE
La ripresa inizia con Cheddira che aggira Goldaniga e in diagonale col destro trova una grande risposta di piede di Radunovic. Il quale si ripete poco dopo su girata di tacco ravvicinata di Benedetti, parando d’istinto. Il Cagliari nella seconda parte di secondo tempo ritrova il filo e con Lapadula, Nandez, Azzi e Deiola calcia dalle parti di Caprile, ma senza fortuna. Ranieri sceglie Prelec per Mancosu e poi Pavoletti per Lapadula, nel tripudio dello stadio per il capocannoniere del torneo, premiato prima della gara col “Pablito”. Si arriva così al minuto 86 e una bella ripartenza sull’asse Luvumbo-Pavoletti porta Nandez a calciare in porta col destro sul primo palo, fuori non di molto. All’89’ occasione enorme per il Bari che spinge a destra, cross basso di Ceter, tiro di Cheddira a porta vuota e Zappa salva tutto. Il Bari preme tanto, nel recupero (5 minuti) altro rigore per i pugliesi e stavolta Antenucci non sbaglia al minuto 94. 

Mister Ranieri e Lapadula dopo Cagliari-Bari

SerieB Playoff • Finale di Andata highlights Cagliari-Bari 1-1

 Post match • Finale playoff Serie B • Cagliari-Bari 1-1 • Mirco Antenucci




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