Calcio. Europa League. Juventus e Roma staccano il pass per la semifinale, i dettagli
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
Calcio. Europa League. Sporting-Juventus 1-1, i bianconeri staccano il pass per la semifinale | Roma-Feyenoord 4-1 dopo i supplementari, giallorossi in semifinale
La Juve sblocca con Rabiot, sfiderà il Siviglia. La Roma ribalta l'1-0 dell'andata con Spinazzola, Dybala, El Shaarawy e Pellegrini
Roma-Feyenoord 4-1 dopo i supplementari: reti di Spinazzola, Dybala, El Shaarawy e Pellegrini
Europa League, ribaltato l'1-0 dell'andata. All'80esimo il momentaneo pareggio del Rotterdam con Paixao. Al 119esimo l'espulsione di Gimenez. Giallorossi in semifinale contro il Leverkusen
La Roma supera il Feyenoord per 4-1 dopo i tempi supplementari, grazie alle reti di Spinazzola al 60esimo, Dybala all'89esimo, El Shaarawy al 101esimo e Pellegrini al 109esimo. All'80esimo la rete di Paixao per il Rotterdam, che aveva riportato il parziale sull'1-1. Al 119esimo l'espulsione di Gimenez per un fallo su Mancini. I giallorossi ribaltano così l'1-0 per gli olandesi dell'andata e si qualificano alle semifinali dove affronteranno il Leverkusen, che dopo l'1-1 casalingo supera l'Union SG grazie alla vittoria per 1-4 in trasferta.
I tempi regolamentari
Al terzo minuto Belotti va in profondità e serve Pellegrini al limite dell'area di rigore, diagonale calciato con il destro e Bijlow devia in angolo. Al sesto minuto Spinazzola mette in mezzo per Matic, Cristante servito nel cuore dell'area di rigore e il suo tiro fa volare via le bottigliette d'acqua allineate sul fianco del palo. Al 12esimo Alireza Jahanbakhsh fugge sulla destra, traversone in area, Sebastian Szymański spara la palla sul corpo di Rui Patricio. Al 20esimo prima sostituzione per la Roma: esce Wijnaldum, infortunato, entra El Shaarawy. Al 30esimo lancio lungo di Pellegrini per El Shaarawy che è completamente libero, si trova da solo davanti al portiere e calcia, ma la palla è alta. Un minuto più tardi scoppia una rissa a bordocampo. Foti, il vice di Mourinho, tocca due volte Gimenez che si accascia a terra coprendosi il volto. L'arbitro espelle Foti e ammonisce Wellenreuther, secondo portiere del Feyenoord, che sedeva in panchina. Al 38esimo calcio di punizione per la Roma a pochi metri dall'area di rigore, tiro di Pellegrini ma Bijlow non si fa sorprendere e para. Al 40esimo Idrissi dribbla un difensore della Roma e tira dal limite dell'area, Rui Patricio è ben piazzato e ferma la palla. Al 43esimo punizione per la Roma da posizione centrale, sul pallone Pellegrini ed El Shaarawy, tira il capitano la cui traiettoria va a sbattere contro la barriera del Feyenoord. Al 44esimo Geertruida mette in mezzo per Szymański, tiro centrale ma molto veloce e Rui Patricio, stavolta in controtempo, deve mettere in angolo. Un minuto più tardi gran tiro da fuori di Kokçu, ma stavolta è più prevedibile e l'estremo difensore giallorosso para senza problemi. Un primo tempo molto nervoso sul piano emotivo ed equilibrato dal punto di vista del gioco si chiude sullo 0-0.
Nella ripresa si sente che la Roma vuole crescere e vincere. Le due squadre sono appena rientrate dagli spogliatoi e c'è subito un'occasione per i giallorossi: Zalewski serve al centro Pellegrini, che a due passi dalla porta colpisce il palo e poi il pallone va a sbattere contro Bijlow. Al 53esimo il Feyenoord tenta la triangolazione nell'area della Roma con Hancko, Hartman e Gimenez che però arriva in ritardo e non riesce a chiudere in rete. Al 59esimo fallo laterale per la Roma, Pellegrini tenta di girarsi in area ma è circondato dagli avversari, la difesa olandese tenta il rinvio servendo involontariamente Spinazzola, il suo tiro è deviato da un difensore che spiazza Bijlow ed è rete: 1-0 per la Roma e parità rispetto alla gara di andata.
Al 76esimo Abraham di testa serve Cristante che con un diagonale mette in rete, ma l'arbitro annulla per una spinta dell'inglese ai danni di Trauner. Al 79esimo traversone di Szymański nell'area giallorossa, Paixao tutto solo raccoglie di testa e mette in rete: 1-1.
All'89esimo palla di El Shaarawy in area per Pellegrini, sponda su Dybala che si gira e buca Bijlow in spaccata di sinistro: 2-1 e squadre ai supplementari.
I tempi supplementari
Al 93esimo triangolazione del Feyenoord nell'area giallorossa, Gimenez da pochi metri colpisce di mancino e manda la palla in tribuna. Al 95esimo Dybala dalla distanza colpisce a sorpresa e Bijlow devia in corner. Sull'angolo Ibanez salta più alto di tutti e di testa colpisce il palo, Abraham prova a deviare in rete ma non va. Al 100esimo Pellegrini serve Abraham in area di rigore sulla destra, palla in mezzo, El Shaarawy anticipa il portiere e un difensore e mette dentro: 3-1 per la Roma.
Al 105esimo Mancini serve Abraham solo davanti al portiere, ma Bijlow esce e lo anticipa. Al 108esimo Abraham tira in rete, Bijlow respinge, Pellegrini ribatte in gol. L'arbitro controlla al Var per un eventuale fuorigioco di Abraham e convalida: 4-1 per la Roma.
Al 119esimo l'espulsione di Gimenez per un fallo su Mancini, con il Feyenoord che finisce la gara in dieci.
Sporting-Juventus 1-1 (1-2), bianconeri soffrono ma staccano il pass per la semifinale
Al 9' la sblocca Rabiot, Edwards pareggia al 20' su rigore. Niente da fare per i portoghesi. La "Vecchia Signora", giovedì 11 maggio, sfiderà il Siviglia che ha superato il Manchester United
Continua la striscia positiva in Europa per la “Vecchia Signora” che stacca il pass per le semifinali. Giovedì 11 maggio incontrerà il Siviglia che ha battuto il Manchester United.
Obiettivo semifinale centrato. Nel match di ritorno dei quarti di finale di Europa League, la Juventus era consapevole di dover disputare una grande partita all'Alvalade, con il supporto di soli 2.000 tifosi bianconeri. Partita clamorosa con il club italiano che è riuscito a consolidare l'1-0 dell’andata. Sembrava fatta con il gol in apertura di Rabiot, poi il pareggio di Edwards su rigore, e qualche errore di troppo hanno fatto tremare la Juve. Missione compiuta. La porta in Europa League è ancora aperta.
E’ la Juve a dare il calcio d’avvio. Entrambe le squadre partono forti per poter dominare anche psicologicamente gli avversari. Sblocca la situazione Rabiot al 9’ dall’inizio. Traversone al centro di Di Maria, il pallone viene raccolto dal prontissimo Rabiot che in mischia deve solo buttarlo dentro. Lo stadio ammutolisce. La Juve è molto aggressiva, tutta in avanti. I portoghesi provano a reagire ma la difesa bianconera risponde benissimo. Finora ottima prestazione per il club italiano, ma anche molti errori da parte degli avversari, che non riescono a creare gli schemi giusti. Al 18' arriva il colpo di scena con un calcio di rigore per lo Sporting, Rabiot ha commesso fallo su Ugarte. Edwards pareggia al 20' per i lusitani, spiazzando completamente Szczesny. Ora lo Sporting ha ripreso coraggio e inizia a salire con forza. E’ diventato molto aggressivo. E al 35’ Diomande tenta addirittura il vantaggio con un tiro in rete, di testa, mancando il palo per pochissimo. I bianconeri cercano di spingere ma la difesa verdebianca si concentra per rispedire al mittente tutte le aggressioni degli attaccanti juventini. Si arriva a 45+3. Un primo tempo vivace ma complicato per la squadra di Allegri, che per ora mantiene il vantaggio della rete all’andata.
Si riparte senza sostituzioni. Bella prestazione stasera di Diomande, il difensore verdebianco che regge benissimo il gioco di Federico Chiesa sulla sinistra. Ritmo diverso di gioco in confronto alla prima frazione. Al 55' bella occasione per i bianconeri con Vlahovic sotto porta che svirgola la palla di testa su traversone troppo forte di Cuadrado dalla destra. Le squadre si allungano, entrambe cercano di tentare il dribbling per creare occasioni pericolose. Da sottolineare anche la grande prestazione di Di Maria che accorcia spesso a centrocampo per dare concedere più opzioni di passaggio alla Juventus. Arriviamo al 66' e i due allenatori iniziano a pensare a qualche sostituzione, i calciatori mostrano segni di stanchezza. A questo punto diventano numerosi gli errori da entrambe le parti. Sul finale del secondo tempo, il capitano dello Sporting si mangia un paio di occasioni per portare la sua squadra in vantaggio. Allegri sembra arrabbiato, continua ad urlare ai suoi. Lo Sporting prova ad attaccare ma la Juve riesce a difendersi. L'arbitro fischia 5' di recupero. Alla fine i portoghesi si devono arrendere. I bianconeri sono qualificati per la semifinale.
“Risultato positivo ma sofferto”
Questo il commento Allegri nel post partita: "Abbiamo giocato una buona partita sprecando qualche occasione in fase offensiva. La semifinale col Siviglia sarà certamente molto dura. Con difficoltà e sofferenza siamo riusciti a passare il turno, giocando comunque una buona partita ma peccando un po' in fase di finalizzazione. Un risultato molto positivo, adesso l'obiettivo è rituffarsi in campionato anche con la consapevolezza importante legata alla restituzione dei quindici punti. In semifinale affronteremo il Siviglia, squadra rognosa, che palleggia molto bene e che in questa competizione ha un'esperienza quasi unica. Rabiot? Ha delle ottime qualità, anche se tante volte arriva vicino all'area e preferisce prendere altre scelte al posto di tirare. Nella fase di gioco è diventato un giocatore fondamentale".
La serata era iniziata con una buona notizia per il club. Oggi pomeriggio è arrivato il verdetto del Collegio di Garanzia dello sport sulla Juve per il caso plusvalenze. Il ricorso è stato accolto, si torna alla Corte d'Appello Federale per un nuovo processo e, nel frattempo, verranno restituiti i 15 punti di penalizzazione. Il mister, in vista della nuova classifica: "Per noi i punti sono sempre stati 59 come i ragazzi hanno conquistato sul campo, ora li vediamo visivamente".