Calcio. Coppa Italia: Napoli-Cremonese. Notte magica per i GrigioRossi. Il commento post-partita del tecnico
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Calcio Coppa Italia: Napoli-Cremonese. Il commento post-partita del tecnico Spalletti: “siamo dispiaciuti, dovevamo chiudere il match. Abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità, ma vanno fatti i complimenti alla cremonese”
"Dovevamo chiudere la partita quando eravamo in totale controllo del risultato, non siamo brillanti ma vanno fatti i complimenti anche alla Cremonese". Luciano Spalletti commenta così l'eliminazione del Napoli dalla Coppa Italia.
"Siamo dispiaciuti, la delusione c'è tutta perchè non siamo stati bravi come al solito. Però va detto che la partita era in piena sicurezza, poi è arrivato questo gol nel finale, ma prima abbiamo sbagliato 2 ripartenze con l'uomo in porta e poi dopo nei supplementari abbiamo colpito un palo a porta vuota".
"In ogni caso sappiamo che tutte le partite sono difficili, perchè anche l'avversario gioca con entusiasmo e coraggio e se non si chiude il match poi rischi fino alla fine"
"La partita ce l'avevamo in perfetta gestione poi nel finale abbiamo concesso un paio di cross che ci hanno sorpresi. Non ci siamo espressi male, anzi per larghi tratti eravamo superiori, però sicuramente abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità"
"Forse ci è mancata lucidità, siamo stati frenetici e meno puliti sul piano della tecnica e siamo finiti ai calci di rigore. Complimenti alla Cremonese per la prestazione, noi dobbiamo ripartire subito ritrovando la piena brillantezza"
Davide Ballardini si presenta ai microfoni Mediaset e Radio Rai pochi minuti dopo la maratona vinta dai grigiorossi sul Napoli al Maradona che vale il passaggio ai quarti di finale di Coppa Italia Frecciarossa. “È una vittoria che vale – osserva Ballardini – perchè abbiamo disputato una buona partita: la prestazione conforta in quanto offerta contro una squadra più forte. Per noi è un buon punto di partenza ma d’ora in avanti si dovrà fare altro. La Cremonese ha dimostrato di essere squadra e di volersela giocare fino in fondo con questa attenzione. Siamo stati sempre squadra stasera”. Sul cammino che attende la Cremo in campionato, il tecnico dice: “È una situazione difficile, ma cercheremo di fare il meglio sempre da squadra. Siamo arrivati tre giorni fa e per ora abbiamo lavorato sui principi generali, sulla fase difensiva, sullo spazio da occupare, sulle pressioni da portare. Dobbiamo continuare a conoscerci”
Intervista flash anche per Carnesecchi, protagonista di alcuni interventi decisivi. “Vittoria importante per l’autostima – dice il portiere grigiorosso – avevamo bisogno di una scintilla per ripartire ed è arrivata. Abbiamo sofferto tantissimo, ma abbiamo meritato. Ballardini ci ha dato un po’ di serenità dopo i giorni brutti dell’esonero. Voglio ringraziare proprio Alvini che mi ha dato fiducia fin dal mio ritorno a Cremona”.
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Una Cremonese anima e cuore porta il Napoli ai calci di rigore dopo aver giocato l’ultima parte dei supplementari con un uomo in meno e vince realizzando tutti e 5 i tiri dal dischetto. Decisivo l’errore di Lobotka che Felix capitalizza portando i grigiorossi ai quarti di finale della Coppa Italia Frecciarossa
Inizio ordinato della Cremo che All’8’ guadagna il primo angolo della partita, battuto da Quagliats per Pickel con palla a lato. Grigiorossi in vantaggio al 18’ con una ripartenza di Okereke che serve l’accorrente Pickel, freddo a superare Meret. Un minuto dopo Okereke da buona posizione manda a lato con il sinistro. Al 22’ Carnesecchi chiude in uscita su un tentativo di Zerbin. Al 30’ va al tiro Quagliata, Juan Jesus è sulla traiettoria e respinge. Pareggia il Napoli al 33’ quando Carnesecchi respinge il gran tiro di Ndombelè, ne nasce una carambola risolta di testa da Juan Jesus. Al 36’ passano in vantaggio i padroni di casa con un altro colpo di testa, stavolta di Simeone che insacca il cross di Zerbin. Il primo tempo finisce 2-1.
Nella ripresa è Raspadori ad avere la prima palla gol, ma il suo sinistro non trova lo specchio della porta (50’). Al 64’ Hendry chiude in scivolata su Raspadori. Al 76’ altra chiusura determinante di Hendry questa volta su Elmas. All’87’ Zanimacchia crossa, Felix stacca e con un preciso colpo di testa pareggia i conti. Si va ai supplementari. La partita resta equilibrata ma al 100’ la Cremo perde Sernicola per somma di ammonizioni. Al 103’ Osimhen impegna Carnesecchi, sulla respinta del portiere Simeone colpisce il palo. Al 114’ accelerazione di Politano con sinistro respinto da Carnesecchi. Passa un minuto e Anguissa alza sopra la traversa da buona posizione. Al 120’ Osimhen schiaccia a lato su cross di Bereszynski. La Cremo in dieci resiste fino alla fine e va ai rigori. Sequenza: Politano, gol; Vasquez, gol; Simeone, gol; Buonaiuto, gol; Zielinski, gol; Tsadjout, gol; Lobotka, fuori; Valeri, gol; Osimhen, gol; Felix, gol.
LA PARTITA
È il primo, grosso inciampo di una stagione fin qui da sogno. Arriva contro l'avversario sulla carta meno pericoloso, una squadra ultima in classifica in campionato, che non aveva ancora vinto una gara e fresca di cambio di allenatore. Una vera e propria impresa quella dei ragazzi di Ballardini, capaci di resistere anche in inferiorità numerica e poi perfetti dagli undici metri. Per Simeone e compagni una doccia gelata, come quella che si abbatte sul "Maradona" nel finale di serata. Un segnale che nulla può essere dato per scontato.
Spalletti opta per il maxi turnover facendo debuttare dal 1' il neo acquisto Bereszynski e i giovani Gaetano e Zerbin. Ballardini invece sceglie il 3-5-2 per la sua gara d'esordio e parte con un atteggiamento piuttosto aggressivo nei primi minuti, sfruttando soprattutto la spinta degli esterni Quagliata e Sernicola. Il Napoli fatica a far girare palla con la consueta qualità e al 18' viene punito in contropiede: Okereke serve Ciofani in mezzo, l'attaccante non arriva sul pallone, ma alle spalle di tutti sbuca Pickel che da due passi batte Meret e porta avanti i suoi. I padroni di casa reagiscono immediatamente, al 25' protestano per un intervento dubbio su Gaetano appena dentro l'area, ma al 33' trovano la rete del pari: siluro di Ndombele su cui interviene alla grande Carnesecchi, il pallone però si impenna, Simeone svetta su tutti (travolgendo anche il portiere), centra in pieno la traversa e sul tap-in si avventa Juan Jesus per l'1-1. Passano 3' e il Cholito è ancora protagonista: cross perfetto di Zerbin, incornata vincente dell'argentino che ribalta il match.
Nella ripresa i ritmi calano, il Napoli si sistema in maniera più ordinata e riesce a gestire il possesso con padronanza, rischiando sempre pochissimo. Spalletti getta nella mischia anche qualche big (Politano, Anguissa, Lobotka e nel finale Kim e Zielinski) per provare a chiuderla, ma a incidere sono i cambi di Ballardini, che agguanta il pareggio quando il match sembrava ormai destinato a spegnersi. Splendido il cross di Zanimacchia, perfetta l'incornata sul secondo palo di Afena-Gyan, da rivedere la marcatura di Bereszynski sull'ex Roma.
Nei supplementari la capolista del campionato prova a riversarsi in avanti e al 100' beneficia anche della superiorità numerica, quando Sernicola calpesta Anguissa e si fa sventolare il secondo giallo della serata. Subito dopo entra in campo Osimhen, che al primo pallone toccato va vicinissimo al gol: sul suo colpo di testa è fenomenale Carnesecchi, prima che Simeone sprechi un facile tap-in colpendo incredibilmente palo e traversa. Nel secondo tempo la grande occasione è sul sinistro di Politano, ma Carnesecchi è ancora attento ad allontanare. All'ultimo respiro Osimhen sfiora di testa il gol-qualificazione, ma sotto il diluvio arriva il triplice fischio di Ferrieri Caputi che manda tutti ai calci di rigore. Poi, la festa è per la Cremonese.
LE PAGELLE
Simeone 7 - Ancora una volta risponde presente alla chiamata da titolare di Spalletti. Propizia la rete del pareggio e sigla quella che completa la rimonta. Poi non fallisce il suo calcio di rigore.
Zerbin 6,5 - Non ha l'impatto offensivo di Kvaratskhelia, ma si muove bene sia sulla fascia sinistra sia su quella destra e ha il merito di servire a Simeone un assist al bacio per il gran gol del 2-1.
Gaetano 6 - Fatica un po' a trovare la posizione ideale, ma quando si ritaglia lo spazio giusto al centro del campo mette in mostra le sue doti da regista e la sua capacità di giocare in verticale, pur senza mai strafare.
Bereszynski 5,5 - Fatica a seguire con continuità le azioni offensive della sua squadra, troppo morbido in marcatura su Afena-Gyan in occasione del gol che condanna il Napoli ai supplementari.
Okereke 6,5 - Nel primo tempo fa ammattire la difesa del Napoli con i suoi continui attacchi alla profondità, trovandosi spesso in situazioni pericolose di uno contro uno, come in occasione del gol che sblocca la partita.
Afena-Gyan 7 - Entra e segna un gran gol di testa per pareggiare una partita che sembrava persa. Freddissimo sul quinto e ultimo rigore, che lo trasforma nell'eroe di serata.
Vasquez 5,5 - Non sempre preciso e pulito nelle chiusure, ha grosse responsabilità sul gol del 2-1 per la marcatura a dir poco leggera su Simeone. Freddo però dal dischetto.
Meite 7 - Prestazione di grande generosità, in cui giganteggia a centrocampo per 120' tenendo botta sia contro le riserve azzurre, sia contro i big.
LA SEQUENZA DEI RIGORI
Politano - gol
Vasquez - gol
Simeone - gol
Buonaiuto - gol
Zielinski - gol
Tsadjout - gol
Lobotka - fuori
Valeri - gol
Osimhen - gol
Afena-Gyan - gol
IL TABELLINO
Napoli-Cremonese 6-7 d.c.r.
Napoli (4-3-3): Meret 6; Bereszynski 5,5, Jesus 6, Ostigard 6 (37' st Kim 6), Olivera 6; Ndombele 6 (12' pts Osimhen 6,5), Gaetano 6 (20' st Lobotka 5,5), Elmas 6 (40' st Zielinski 5); Raspadori 6 (20' st Anguissa 6), Simeone 7, Zerbin 6,5 (20' st Politano 6).
Allenatore: Spalletti 5,5
Cremonese (3-5-2): Carnesecchi 7; Hendry 6 (37' st Zanimacchia 6,5), Bianchetti 6, Vasquez 5,5; Sernicola 5,5, Pickel 6,5 (4' sts Aiwu sv), Castagnetti 6 (21' st Bonaiuto 6), Meité 7, Quagliata 6 (26' st Valeri 6); Okereke 6,5 (21' st Afena-Gyan 7), Ciofani 5,5 (21' st Tsadjout 6).
Allenatore: Ballardini 7
Arbitro: Ferrieri Caputi
Marcatori: 18' Pickel (C), 33' Jesus (N), 36' Simeone (N), 42' st Afena-Gyan (C)
Ammoniti: Vasquez (C), Okereke (C), Quagliata (C), Zerbin (N), Jesus (N), Meite (C), Valeri (C)
Espulsi: Sernicola (C) somma di ammonizioni