Busto Arsizio: 13enni inchiodano un adescatore di minorenni

mercoledì 10 aprile, 2013

BUSTO ARSIZIO (VARESE), 10 APRILE 2013 – Grazie alla denuncia di due ragazzine, la Polizia riesce a risolvere un caso di “grooming”, individuando l’uomo responsabile di atti di adescamento di minorenni online. [MORE]

La storia ha inizio nel mese di febbraio, quando i genitori di due minorenni denunciano ai poliziotti un episodio raccontatogli dalle figlie stesse. Le 13enni, giocando su Internet, si erano imbattute in un profilo Facebook con nome di fantasia ed avevano iniziato a chattare con il proprietario dello stesso.

Con il passare del tempo però le conversazioni si erano trasformate in chiare richieste di tipo erotico e l’uomo era arrivato al punto di mostrarsi attraverso una webcam durante un atto di masturbazione. Le ragazzine non solo hanno immediatamente rifiutato le proposte dell’uomo, ma hanno avuto anche il coraggio e la prontezza di registrare le immagini ed interrompere poi la connessione, fornendo un’essenziale prova alle autorità competenti.

Infatti, proprio grazie al filmato fornito e alle indagini sul profilo Facebook del molestatore, la Polizia è riuscita ad incastrare l’uomo, un incensurato di Busto Arsizio ora denunciato per corruzione di minorenni. Grazie all’intervento delle forze dell’ordine si è potuto peraltro evitare che l’individuo si avvicinasse alle due ragazzine, delle quali conosceva informazioni riservate come i luoghi frequentati dalle stesse.

Valentina Vitali

(Fonte varesenews.it)

(Foto da qnigaz.net)

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