Brutte, sporche, cattive: tutte le news che non leggereste mai sui più venduti quotidiani nazionali

domenica 17 luglio, 2011

17 LUGLIO 2011 - Far ridere è da sempre la maniera più astuta per indurre una riflessione nella mente di chi ascolta.

"Deridendo le umane debolezze e mordendo il vizio", impariamo a fronteggiare i potenti affinché il nostro intelletto sia più forte dei loro privilegi.

Elaborando il pensiero di Bakunin, una risata seppellirà il giogo dell'omologazione e ci renderà liberi.

A tale scopo, InfoOggi inaugura questa rubrica satirica che fornirà periodicamente una rilettura irriverente delle principali notizie di attualità.[MORE]

Inoltre il giornale offre ad ogni lettore la possibilità di inviare settimanalmente una battuta (sullo stile di quelle del redattore) all'indirizzo [email protected] (l’e-mail dovrà avere come oggetto “L’altra info”), con la concreta possibilità che la redazione decida di pubblicarla autografa nel successivo numero della rubrica.

Il Nord dice no all’immondizia di Napoli; la camorra replica risentita: “Ingrati, dopo tutto quello che abbiamo fatto per loro…”

Il sindaco di Napoli, De Magistris, parla di una strategia criminale dietro l’emergenza rifiuti; la camorra ammette: “Dopo anni di collaborazione, non volevamo abbandonare le istituzioni proprio nel momento del bisogno.”

La maggioranza torna compatta: è finita la parentesi fatta di accuse reciproche e continui battibecchi; adesso tutti i ministri concordano nel definire Brunetta un “cretino”.

Intercettata una telefonata fra Bossi e il figlio Renzo: si suicida l’ufficiale addetto alla trascrizione della conversazione.

Una nuova intercettazione telefonica fa tremare i palazzi della politica: si sentirebbe D’Alema parlare male di Berlusconi.

Sull’ipotesi di un nuovo referendum per abolire le province, unanime il giudizio del Parlamento: “Va bene ogni tanto fingere di essere ancora una democrazia, ma che non diventi un’abitudine.”

Il leader Pd Bersani rigetta le provocazioni della stampa: “L’opposizione non esiste; è solo l’ennesimo tentativo del presidente del Consiglio di distogliere l’opinione pubblica dai problemi reali del Paese.”

Svelato il mistero che si cela dietro Scilipoti. Il parlamentare dimentica sempre di disattivare la segreteria telefonica del suo cervello prima di rispondere alle domande dei giornalisti: “Scilipoti è stato in Brasile; Scilipoti si occupa di omeopatia; Scilipoti al momento non è in casa…”

Allarmano i dati sulla disoccupazione giovanile in Italia: nella fascia tra i 15 e i 25 anni, 1 persona su 3 non lavora; questo significa che 2 giovani su 3 vivono attualmente all’estero.