Brasile: Francisco das Chagas Brito condannato ad 108 anni di prigione. Uccise 42 bambini
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Brasile: Francisco das Chagas Brito condannato ad 108 anni di prigione. Uccise 42 bambini

giovedì 27 marzo, 2014

SAO LUIS (BRASILE), 27 MARZO 2014 - Francisco das Chagas Rodrigues de Brito, cinquantaduenne, è stato condannato a 108 anni di prigione per aver ucciso quarantadue bambini. Si tratta del killer più prolifico del Brasile, che ha operato tra il 1983 ed il 2003.

Arrestato nel Dicembre del 2003, Francisco das Chagas Rodrigues de Brito ha presentato problematiche legate alla psicopatia, per via della mancanza totale di compassione nei confronti delle sue vittime e per la tendenza a costruire menzogne. L'uomo, dopo le uccisioni, mutilava i minori uccisi esportandone le orecchie e le dita. Alla maggior parte delle vittime ha inoltre asportato i testicoli genitali.[MORE]

Le sue vittime erano tutte di sesso maschile, di età compresa tra i cinque ed i quindici anni. Francisco das Chagas Rodrigues de Brito toglieva loro la vita per strangolazione o per accoltellamento, che avveniva con un coltello. L'omicida venne arrestato a Sao Luis de Maranho (Brasile), città situata nello stato del Marhanao, che è l'area in cui ha operato il serial killer.

Nel Marzo del 2004, l'assassino iniziò a confessare i suoi delitti e le autorità trovarono due corpi sotterrati presso l'abitazione di Francisco das Chagas Rodrigues de Brito. Quest'ultimo, di professione meccanico, era stato inizialmente collegato all' omicidio di Jonahtan dos Santos, minore che prima di scomparire aveva fatto sapere che avrebbe incontrato l'uomo.

Da sospetto, Francisco das Chagas Rodrigues de Brito è stato riconosciuto come colpevole dell'assassinio di Jonahtan dos Santos e successivamente gli sono stati attribuiti sedici omicidi. E' poi emerso che il killer ha operato anche nello Stato federale di Para (Brasile), pertanto le vittime a lui attribuite sono salite a quarantadue.

Le organizzazioni legate alla Corte Interamericana dei Diritti dell'Uomo (OAS) hanno denunciato il Brasile per negligenza, dato che gli omicidi non vennero trattati a dovere. L'estremo ritardo nell'individuare il serial killer ha infatti per messo a quest'ultimo di continuare l'attività omicida per vent'anni.

Gli omicidi, che hanno suscitato l'attenzione internazionale, vengono raggruppati e definiti come "il caso dei bambini evirati di Maranhão". Quest'oggi, infatti, le agenzie di stampa di diversi Paesi, hanno fatto sapere che Francisco das Chagas Brito è stato condannato -nella giornata di ieri- a 108 anni di reclusione.

(Immagine da murderpedia.org)

Alessia Malachiti


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