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Bovalino-Arte: presentata la 2^ edizione di "Ars et Caritas". Conferenza stampa.

BOVALINO (RC), 08 MAR - E’ partita ufficialmente con una conferenza stampa di presentazione la 2^ Edizione della manifestazione “Ars et Caritas 2024”, un evento promosso ed organizzato dall’Associazione Orizzonte7 Aps  che ha  sede a Bovalino, sul Corso Umberto I. L’obiettivo primario è sempre quello di promuovere tra i giovani del territorio la cultura e l’arte e, per questo, sono stati coinvolti come patrocinanti la Regione Calabria ed il Comune di Bovalino, mentre per quanto riguarda l’aspetto formativo dei giovani studenti, la scuola. Attraverso questa iniziativa tanti ragazzi avranno la possibilità di migliorare il loro bagaglio artistico e culturale frequentando le Accademie di Belle Arti nel loro imminente futuro, ciò grazie anche alle borse di studio che saranno messe in concorso.

La conferenza stampa è stata presieduta dal Presidente di “Orizzonbte7 Aps”, Avv. Giuseppe Serranò, coadiuvato dai Maestri Sonia Talarico e Ghislain  Mayaud (in collegamento web) e dal socio Avv. Agostino Cucuzza. “Nella prima edizione abbiamo chiesto ad artisti di fama nazionale di donare una loro opera -ha detto nel suo intervento introduttivo il Presidente Serranò- ed il ricavato della vendita delle opere ha costituito di fatto il valore economico per poter creare due borse di studio che sono state assegnate ad altrettanti studenti del Liceo Artistico di Locri. Per l’anno scolastico 2022/23 la manifestazione è stata fatta nel mese di dicembre 2022 e le borse di studio sono state consegnate a fine 2023. Quest’anno la mostra sarà fatta nel periodo pasquale, dal 22 marzo (inaugurazione) al 06 aprile 2024 (termine)  e si svolgerà, come per la prima edizione, all’interno dei locali del noto ristorante-bar “Dolce e Salato”, qui a Bovalino. Questa edizione è stata strutturata in  maniera diversa, avremo il Maestro Sonia Talarico che ci onora con la sua presenza e sarà madrina della manifestazione ed il Maestro Mayaud che ha curato, invece, l’organizzazione e ci ha aiutato nella ricerca degli artisti che faranno parte dell’evento e nella selezione degli studenti che vi prenderanno parte con le loro opere. Nel particolare preciso che la Collettiva artistica si avvarrà della presenza in esposizione di ben 16 opere di vari artisti di assoluto livello e 7 realizzate da alcuni studenti del Liceo Artistico di Locri, tutte faranno poi parte di un apposito catalogo che sarà approntato per l’occasione”

“Mi fa tanto piacere essere di nuovo qui non solo come artista, ma anche e soprattutto come componente dell’organizzazione dell’evento -ha detto il Maestro Sonia Talarico- e lo sono come artista, come donna e come calabrese, terra che fa purtroppo fatica ad emergere. Il mondo dell’arte è complicato perché solo con essa non si riesce ad andare avanti, ma crederci -soprattutto per i giovani- è importante perché portare avanti delle idee in cui si crede e poi realizzarle rende sicuramente concreti e da anche tante soddisfazioni. Dico la verità, credo molto in questo progetto che mira a sostenere i ragazzi e li aiuta nella loro formazione e crescita umana, culturale ed artistica, perché la cultura è indispensabile che sia sempre al primo posto. Fare arte significa avere cura anche degli altri e ciò non può fare altro che bene non solo all’arte ma anche alle comunità che in questi territori vivono”

Nel suo intervento in collegamento web, Mayaud ha esordito simpaticamente ringraziando innanzitutto la stampa, “Ci tengo a farlo perché in genere -ha detto- si muove quando ci sono brutte notizie, stavolta lo ha fatto invece per essere presente a questa presentazione che ha solo cose belle da dire e, soprattutto dopo, da mostrare. E’ comunque bene sapere che da queste mostre nascono poi dei cataloghi che una volta conservati negli archivi (anche comunali)  hanno il compito di mantenerle sempre vive. Quest’anno a Bovalino ci saranno artisti ed opere provenienti da tutta Italia, un’operazione di “sghettizzazione” del territorio che rappresenta certamente un valore assoluto. Noi dobbiamo salvare la bellezza attraverso l’arte e non il contrario, perché è compito nostro -che facciamo parte di questo mondo- salvarla, e questo genere di manifestazioni rientra proprio in quella dimensione che consente di fare ciò. Allo stesso tempo penso che sia molto bello poter aiutare, stimolare ed incoraggiare all’espressione di queste positive energie le nuove generazioni affinchè possano, attraverso la realizzazione dei loro sogni, dare un forte contributo alla bellezza ed all’arte in genere tramandandola ai posteri”

Questi i nomi degli artisti che parteciperanno con le loro opere alla Collettiva d’Arte benefica: Salvatore Anellli; Caterina Arcuri; Francesco Arabia; Maria Credidio; Antonio D’Amico; Franco Flaccavento; Epeo; Gretel Fehr; Max Marra; Salvatore Pepe; Saso Pippia; Mauro Rea; Enzo Spano; Sonia Talarico; ed i fotografi Giuseppe Vizzari e Stefano De Angelis.

Al termine degli interventi è stato dato il via alle domande di fila dei giornalisti presenti in sala. Quindi, appuntamento a venerdì 22/03/2024, giorno dell’inaugurazione della Collettiva d’Arte.

Pasquale Rosaci