Botte e minacce virtuali: due arrestati nel trapanese

mercoledì 10 gennaio, 2018

CASTELVETRANO, 10 GENNAIO- Un’amicizia virtuale trasformatasi in estorsione, ecco ciò che è avvenuto al un giovane di Castelvetrano, in provincia di Trapani. Dopo qualche scambio di battute su un social network, il castelvetranese aveva deciso di incontrare i suoi due nuovi amici conosciuti online: così è iniziato l’incubo a cui la parola fine è stata messa dall’intervento degli uomini dell’Arma.

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Il 13 dicembre scorso il primo incontro con i due a Marsala, il giovane presentatosi all’appuntamento è stato aggredito dalle due persone conosciute in chat, le quali dopo averlo picchiato e minacciato si sono fatte consegnare il portafogli e il borsello.

Il giorno seguente la vittima, ancora provata, si è recata in caserma per denunciare il fatto ai carabinieri che hanno potuto, così, subito avviare le indagini. Nel frattempo i due giovani continuavano a contattare e minacciare l'uomo sui social network, avanzando ulteriori richieste di denaro fino a 3.000 euro.

I due estorsori sono stati colti in flagranza dal Nucleo operativo di Castelvetrano che ha documentato dal vivo il tentativo di estorsione, durante un incontrato organizzato a tavolino. In manette Gabriele D’Avaro, 19 enne incensurato e il suo complice 17 enne che dopo un’iniziale fuga è stato identificato e raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare.

Federica Fusco

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