Borse: Piazza Affari in calo, Wall Street apre in negativo

lunedì 1 dicembre, 2014

MILANO, 1 DIVEMBRE 2014 - Oggi le Borse Europee e d'oltreoceano hanno aperto in forte calo. Piazza Affari in calo al parziale da metà seduta, risulta da subito, secondo i dati dei listini europei, quella maggiormente penalizzata, in riferimento sopratutto ai dati macro negativi relativi alla Cina e all'Europa stessa: il Ftse Mib cede l'1,45% a quota 19.720 punti; All Share -1,23%.

Piazza Affari e Wall Stret aprono in negativo

Deludenti i dati provenienti dal settore manifatturiero in Cina e Germania, che si protraggono da diverse settimane, e sulla loro scia anche il retail Usa. A tutto questo si aggiunge il calo dei titoli energetici del Giappone: -0,4% nel pre-mercato dopo il -6,42% di venerdì.

In calo anche le principali piazze finanziarie europee con Lisbona pesante a 5.038 punti (-2,65%). Negative anche Londra che cede lo 0,92% a 6.660; Madrid -0,74% a 10.690; Bruxelles -0,6% a 3.268; Amsterdam -0,59% a 432; Parigi -0,51% a 4.367; Francoforte -0,37% a 9.942. Positiva solo Zurigo con l'indice Smi in progresso moderato dello 0,15%.

A Piazza Affari i titoli Unipol e UnipolSai, dopo la pseudo conversione, non ancora del tutto accettata dagli azionisti, da categorie A e B in ordinarie, subiscono un cambio di rotta: Unipol priv balzano del 5% a 4 euro, mentre le UnipolSai risparmio categoria A lasciano sul terreno il 5% a 229 euro. Positive le UnipolSai risparmio categoria B, che avanzano dell'1,1% a 2,26 euro. Le azioni Unipol lasciano sul terreno il 2,3% a 4,032 euro.

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L' Amministratore Delegato di Unipol, Carlo Cimbri, nel corso di una conference call con la stampa sulle operazioni di conversione annunciate questa mattina, ha dichiarato: " Il gruppo Unipol non ha intenzione di fare sforzi ulteriori rispetto a quelli previsti per la conversione delle diverse categorie di azioni in ordinarie", ed aggiunge che se la proposta sul tavolo per gli azionisti di risparmio UnipolSai di categoria A non verrà approvata la compagnia manterrà questa categoria di titoli.

L'A.D. Cimbri ha spiegato, nel corso della conferenza, che se la proposta di conversione dei titoli privilegiati di Unipol e di quelli di risparmio di UnipolSai nelle rispettive classi ordinarie sarà accolta dagli azionisti nel corso delle assemblee straordinarie che si terrano per gennaio e febbraio del prossimo anno, per le azioni del gruppo assicurativo potrebbe crescere l'interesse da parte degli investitori internazionali.

"L'ammontare è quello, e la società non farà alcuno sforzo ulteriore per coprire eventuali recessi superiori", ha detto Cimbri dopo avere illustrato l'intera l'operazione.

"Se il mercato in larga maggioranza gradirà questa operazione, allora bene. Altrimenti resteremo volentieri con le azioni di risparmio A tra le nostre categorie di azioni", ha infine aggiunto Cimbri.

(foto:trendonline)

Filomena I. Gaudioso

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