In coma dopo una caduta in scooter: procura indaga per lesioni colpose
BOLOGNA – Prosegue imperterrita la striscia di incidenti stradali dagli strascichi giudiziari. M.G., 44enne di Bologna, è finito in coma dopo essere caduto dal suo scooter, forse in seguito ad un diverbio stradale con il conducente di un’auto. L’uomo è attualmente ricoverato nel reparto di rianimazione dell’Ospedale Maggiore, e le sue condizioni sono ritenute stabili.[MORE]
Sulla dinamiche dell’incidente il pm Giuseppe di Giorgio ha aperto un’inchiesta in cui l’automobilista coinvolto nel fatto risulta indagato per lesioni personali colpose.
Secondo il racconto di alcuni testimoni sentiti dalla polizia municipale, venerdì sera, in Viale Vighi, il conducente dello scooter ha affiancato la vettura, una Toyota Yaris, e mentre era in fase di sorpasso, ha sferrato violentemente alcuni calci alla portiera sinistra dell’auto. L’automobilista ha affermato di non conoscere i motivi del gesto violento, e di essersi accorto della rovinosa caduta del centauro solo in un secondo momento, guardando dagli specchietti retrovisori, dopodiché è tornato indietro a soccorrere il malcapitato. Resta ancora da decifrare se l’automobilista, dopo i calci ricevuti alla portiera, abbia sterzato a sinistra, tagliando la strada al motociclista.
A cura di Antonio Ricucci, Massimiliano Riverso
(notizia segnalata da Massimiliano Riverso)
