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BOLOGNA, 29 NOVEMBRE 2012 – “David Bowie: a new career in a new town” questo è il titolo della mostra che si apre oggi alla Ono Arte in via Santa Margherita, 10. Dalle 17 di oggi pomeriggio fino al 17 gennaio si potranno ammirare le foto del grande artista inglese. (foto)
Quindici fotografi, tra i quali figurano Brian Duffy, Sheila Rock, Ian Dickson, Philippe Auliac, Terry O’ Neil, che in cento scatti hanno ripercorso la carriera di David Bowie nei suoi anni più tragici: gli anni 70. Siamo nel 1976, quando il divo, che era già conosciuto con l’appellativo “The White Duke” (il duca bianco, uno dei suoi tanti alter ego), approda allora nelle strade di Berlino, dopo i successi di Los Angeles e la sua dipendenza dalla cocaina. Qui, fino al 1979 creerà tre album: Low, Heroes e Lodger, conoscerà l’artista Iggy Pop e percorrerà le gallerie d’arte e la Berlino notturna dell’ Est; ed è sempre qui che ci riportano le foto esposte nella galleria, immagini dei suoi mille volti e dell’artista che era, tralasciando, tranne in alcuni scatti, la drammatica situazione della Berlino di quegli anni, ancora divisa, che ci viene, invece, ampiamente descritta nel libro “Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino” dove la protagonista, eroinomane, aveva una passione sfrenata proprio per David Bowie e per il suo stile. [MORE]
Oltre a Bowie, nella mostra di Ono, si potrà anche vedere un rarissimo documentario, promosso dalla Rai dedicato a Milva e al suo teatro.
Erica Benedettelli
( foto da tumblr.com )