Boldirini: "I lavoratori decidono il rinnovamento del sindacato"
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ROMA, 5 OTTOBRE – “Il sindacato è delle lavoratrici, dei lavoratori e di nessun altro. E saranno le lavoratrici ed i lavoratori a decidere come avviare il processo di cambiamento e come rinnovarsi”. Così Laura Boldrini ha parlato a margine della proiezione del cortometraggio “La giornata”, dedicato a Paola Clemente, vittima del caporalato.[MORE]
Alla presenza anche della leader CGIL Susanna Camusso, la presidente della Camera ha aggiunto che “il confronto necessario deve scaturire da una consultazione con lavoratori e lavoratrici”, sottolineando come “nessun altro debba mai pensare di metterci mano".
Anche Camusso è intervenuta, ricordando la mobilitazione di sabato 14 ottobre, promossa da CGIL, CISL e UIL “a sostegno delle nostre rivendicazioni e delle nostre piattaforme, per indicare quali sono a nostro avviso le priorità della legge di bilancio”.
La segretaria CGIL ha poi proseguito evidenziando come sia centrale anche il tema delle pensioni “che non è solo un tema di risorse, perché il blocco dell’aumento dell’età pensionabile legato all’aspettativa di vita non ha dei costi e delle ricadute immediate nella legge di bilancio, ma è una scelta politica”.
Paola Clemente lavorava nei campi in Puglia, quando, un tragico giorno del luglio 2015 la sua vita fu stroncata. “Morta per due euro l’ora” recita il cortometraggio. Il caporalato è un fenomeno ancora largamente diffuso in Italia, molto spesso legato alla criminalità organizzata. Ad esserne vittime sono le fasce più deboli della popolazione, in particolar modo i lavoratori immigrati, ma anche le donne, frequentemente impiegate per ore nella raccolta di fragole ed uva.
Paolo Fernandes
Foto: donnamoderna.it