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MALARI (NIGERIA), 3 GENNAIO 2015 – Uomini armati, presunti militanti del gruppo terrorista Boko Haram, hanno rapito oggi, in un villaggio del nordest della Nigeria, quaranta ragazzi di età compresa tra i 15 e i 23 anni.[MORE]
Il rapimento si è verificato senza l’uso attivo delle armi, nessuno sparo o assassinio, secondo quanto riportato dai testimoni citati dall’Huffington Post che hanno rilevato come tale incursione abbia totalmente privato la comunità dei suoi giovani membri. Ordinariamente tali sequestri comportano l’arruolamento forzato dei maschi e la schiavitù, vendita, delle ragazze.
Tristemente nota è ormai divenuta l’attività del gruppo terrorista Boko Haram dopo il maxi sequestro delle 200 studentesse sottratte otto mesi fa dalla scuola di Chibok, Borneo. Nonostante i movimenti di protesta e solidarietà che si sono manifestati mediante la campagna #Bring Back Our Girls i familiari delle giovani, non hanno avuto risposte, si sono dunque rivolti all’Onu a causa della mancata chiarezza d’intervento dello stato nigeriano, facendo appello ai funzionari di Un Women, ente che si occupa dell’uguaglianza di genere, per localizzarle e avere notizia delle trattative.
Fonte foto: ildemocratico.com
Ilary Tiralongo