Blitz contro la camorra: 18 arresti tra cui moglie di Vallanzasca
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NAPOLI, 9 DICEMBRE 2013 - Operazione anticamorra tra Caserta e la provincia di Frosinone. La polizia di stato di Cassino ha eseguito 18 arresti (5 provvedimenti di custodia cautelare e 13 di custodia carceraria) nei confronti di alcuni affiliati del clan "Perfetto", diretta espressione del clan La Torre. L'operazione è stata per questo nominata "Sistema Perfetto".
Le accuse sono di usura, estorsione ed intestazione fittizia di beni, portate avanti da una vera e propria associazione a delinquere di stampo mafioso nelle province di Caserta, Latina, Napoli, Terni e Milano. Sono state sequestrate cinque società, bar, ristoranti, beni mobili ed immobili, del valore di oltre 2 milioni di euro.
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I responsabili degli episodi di usura ed estorsione approfittavano della crisi economica di alcuni imprenditori che operavano tra Cassino ed il Basso Lazio, concedendo loro i prestiti di cui avevano bisogno e pretendendo poi la restituzione con maggiorati interessi usurai, ottenuti con svariate minacce di sottrazione di beni e cessione dell'attività ma anche di morte. Gli imprenditori, tuttavia, non hanno voluto collaborare con la polizia, perché intimoriti dagli atteggiamenti dei camorristi.
Tra gli arrestati anche Antonella D'Agostino, moglie di Renato Vallanzasca, noto criminale, autore dagli anni '70, di numerosi reati che gli sono costati l'ergastolo. La donna è responsabile dell'acquisizione di un hotel di Mondragone e di alcune vicende di usura, e risulta legata al clan Esposito di Sessa Aurunca, oltre al La Torre di Mondragone.
Secondo le indagini, che vanno avanti dal 2011, lo stesso Vallanzasca avrebbe mantenuto rapporti con i clan criminali.
Valentina D'Andrea