Berlusconi preoccupato: «Il governo mi riduce la scorta». E prepara una proposta choc sull'economia

giovedì 24 gennaio, 2013

ROMA, 24 GENNAIO 2013 - Il Cavaliere si sente poco protetto. Ospite nella trasmissione 28 minuti in onda su Radio 2, Silvio Berlusconi esprime il suo disappunto nei confronti dell’ atteggiamento poco protettivo del governo nei suoi confronti: «Il generale che ha come preoccupazione la mia sicurezza mi ha pregato di non andare nelle piazze preferendo i luoghi chiusi. Questo governo, invece, apprestandomi io a compiere un giro d’Italia con grande tempestività mi ha ridotto la scorta».

In realtà, secondo La Stampa, la preoccupazione del leader del Pdl non corrisponderebbe a verità, in quanto non sarebbe previsto alcun taglio nel livello di protezione, ma la responsabilità di proteggere Berlusconi starebbe passando dagli 007 dell’Aisi agli agenti del Viminale.[MORE]

Nonostante le preoccupazioni per la sua incolumità, secondo il Corriere della Sera, Berlusconi avrebbe in mente «una proposta choc per l’economia», volta a far passare in secondo piano la confusione sulle liste originata dalle esclusioni di Cosentino, Dell’Utri e Scajola.

Quale che sia questo “asso nella manica” non è dato ancora saperlo. Diventerà tutto più chiaro verso la fine della campagna elettorale, magari proprio gli ultimi giorni, addirittura in un possibile confronto televisivo con gli altri candidati premier nelle elezioni politiche di febbraio.

Non si può non tornare con la memoria al 2006, quando il Cavaliere promise in diretta televisiva l'abolizione dell’Ici, proprio nei momenti conclusivi del confronto televisivo con Romano Prodi, a ridosso del giorno del voto. Quella volta, però, non venne eletto.

(Foto: acmilanmania.it)

Giovanni Gaeta:

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