BERLUSCONI: Monti avvìa uno Stato di Polizia Tributaria

domenica 27 novembre, 2011

ROMA, 27 NOVEMBRE 2011- Un team che possa lavorare già da adesso per far vincere il PdL (che chissà se continuerà a chiamarsi così): è questo il primo stadio/sogno dell’ex premier SILVIO BERLUSCONI, reso noto oggi in occasione del Convegno dei Popolari Liberali a Verona. [MORE]Nel secondo sogno invece c’è un altro aspetto, anzi un attrito con il modus operandi che ha in mente Monti.

Berlusconi si riferisce alla norma per la quale sino alla somma dei 200, massimo 300 euro, un soggetto possa pagare in contanti, al di sopra no.

Monti, che da parte sua è dell’avviso che solo questo sia il metodo per rendere ogni rapporto contrattuale tra soggetti verificabile e rintracciabile, al Cavaliere non piace.

Anzi, dopo aver fatto l’elogio al ”suo” Alfano (“con lui siamo in ottime mani” dice) ritorna sulla norma parlando di pericolo reale di uno Stato di Polizia Tributaria che è il mondo capovolto rispetto a quello che si vuole, in nome della libertà.

Anna Ingravallo

* in foto BERLUSCONI, da fonte www.isoladeicassintegrati.com

Argomenti: