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ROMA, 4 DICEMBRE 2013 - «Non ci ho mai pensato e ho visto con stupore la notizia apparsa sui giornali e nessuno ha pensato di chiamarci per conferma». Lo ha detto Silvio Berlusconi alla presentazione del libro di Bruno Vespa commentando le voci che parlavano di una sua possibile candidatura all’estero per le Europee.
«Sono ancora nell'atmosfera di un sincero democratico che sente di stare in un paese che non è più democratico, quindi sento di dover restare qui e combattere per la libertà» ha aggiunto il Cavaliere. «Da quando mi occupo di politica la democrazia è stata messa diverse volte a rischio - ha proseguito Berlusconi - . Il voto sulla mia decadenza è stato un omicidio politico, un fatto grave, un colpo di stato fatto dalla magistratura in accordo con il Pd».
L’ex premier ha poi parlato di riforme, affermando che Forza Italia «potrebbe partecipare» alle riforme «e dare l’ultimo voto necessario sull’articolo 138 se avessimo la certezza che la prima riforma costituzionale fosse una riforma completa e profonda della giustizia».[MORE]
Per quanto riguarda invece una possibile alleanza con il Nuovo centrodestra di Angelino Alfano, Berlusconi è convinto che «se la legge elettorale rimarrà quella di oggi è logico che bisogna mettere in coalizione tutte le forze del centrodestra», mentre con il Mattarellum «è possibile correre da soli».
Infine un commento su Matteo Renzi :«Gli inizi di Matteo Renzi facevano vedere in lui una persona assolutamente moderata e si vedeva la provenienza dai giovani della Dc», ha detto Berlusconi, che ha poi aggiunto:«Non ho mai parlato male dei miei competitor».
(immagine da wilditaly.net)
Paolo Massari
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