Berlusconi in Piazza S. Fedele a Milano: "Stampiamo una seconda moneta"
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MILANO, 29 NOVEMBRE 2014 - Alla manifestazione in piazza S. Fedele a Milano, Berlusconi rincara la dose, dopo le dichiarazioni di stamattina, che vedevano in Amato un probabile sostituto di Napolitano come Presidente della Repubblica.
Nel discorso appena concluso, l'ex Cavaliere punta il dito contro il Governo Renzi, l'Europa, Salvini e molti altri. La manifestazione ha un nome emblematico: "No tax day", nessuna tassa sulle compravendite immobiliari per almeno sei mesi. La proposta arriva quando "L’Italia non è un paese democratico. Ha subito quattro colpi di Stato" (fonte Ansa). Il riferimento è ovviamente ai tre governi non votati dagli italiani, successivi a quello berlusconiano.[MORE]
Dure le accuse a Renzi: la prima è di aver fatto quello che Forza Italia aveva già proposto in precedenza. Un segno di incoerenza non votarle, visto che il centrodestra le aveva proposte in prima battuta: nessun cedimento come opposizione, ma per Berlusconi l'ulteriore dimostrazione di voler dire agli italiani le cose come stanno.
Nella seconda, il leader di Forza Italia non perdona a Renzi il Jobs Act, più volte ritenuto inutile dall'ex premier: per Berlusconi, sarebbe stato meglio ridurre le tasse sulle imprese, per consentire di creare nuovi posti di lavoro.
Berlusconi affonda anche contro i giornali, secondo i quali avrebbe proposto Salvini come leader del centrodestra: "Gli ho fatto i complimenti. Da lì tutti a dire “ecco Salvini è il candidato del centrodestra”, ma io non ho mai detto questo è opera solo dei giornali che fanno disinformazione" (fonte Ansa) spiega Berlusconi dal palco milanese.
Infine, l'ultima parola è per l'Euro, causa dei disastri economici in Italia: oltre all'Euro, Berlusconi propone di stampare una seconda moneta, che il governo utilizzerebbe nel mercato interno, per fronteggiare il difficile periodo economico.
(Foto socialchannel.it)
Annarita Faggioni