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Berlino, 19 agosto 2011 - Berlino in fiamme, per la quarta notte consecutiva. Ma la causa non sarebbe riconducibile, come per Oslo, ad un Behring Breivik in preda alla follìa, no. Questa volta si tratta di gruppi di piromani [MORE]che incendiano auto di lusso o mediamente di lusso, portoni, carrozzine lasciate nei porticati. Ora è la parte orientale quella presa di mira ma la Germania, dal canto suo, annovera ferite di questo genere in ogni sua zona. Ipoteticamente, la matrice sarebbe politica e casomai ci siano state delle rivendicazioni fatte alla Polizia, adesso non lo sappiamo. Ma non è da escluderlo.
Rainer Wendt , Presidente del Deutschen Polizeigewerkschaft, dopo quanto accaduto nei quartieri tedeschi di Treptow-Koepenick, ha richiesto subito la messa a disposizione di maggiori mezzi per contrastare il feroce attacco di ignoti (qualora siano effettivamente degli ignoti) come aerei senza pilota dotati di telecamere a raggi infrarossi. Evidentemente sarà accontentato, vista la dichiarazione della Cancelliera Angela Dorothea Merkel che ha affermato in Tv, in tono consolatorio: “in Germania saremo al riparo da eventi analoghi a quelli verificatisi a Londra ed in altre citta' britanniche".
Anna Ingravallo
in foto, il Cancelliere tedesco Angela Merkel da foto selezionata in fonte sito www.haisentito.it
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