Beach Soccer: Italia, ko anche la Svizzera e finisce seconda nella tappa Euroleague di Berna
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EURO BEACH SOCCER LEAGUE 2011 – Tappa di Berna ITALBEACH COL BOTTO, KO ANCHE LA SVIZZERA
Gli azzurri di Esposito superano i vice campioni del mondo 4-1 e conquistano il secondo posto nella tappa di Berna dietro la Spagna. Del Mestre premiato miglior portiere e Soria capocannoniere. Adesso spazio alla Coppa Italia Enel, in programma a Viareggio dal 2 al 5 giugno.[MORE]
Berna (SVI), 29 maggio 2011 – Italbeach col botto nell'ultima partita della prima tappa di Euroleague in Svizzera. La vittoria per 4-1 contro i padroni di casa vale molto di più dei 3 punti in classifica che porta in dote. L'Italia, infatti, si è riservata la prestazione migliore contro la squadra che alla vigilia destava le maggiori preoccupazioni. Soprattutto per quel che concerne la determinazione e la concentrazione in tutte le giocate. Nelle gare contro Spagna e Turchia sono state diverse le disattenzioni in ogni reparto, stavolta invece l'attenzione non è mai calata e ciò ha permesso di massimizzare al meglio le occasioni create in attacco. Per alcuni tratti si è visto anche un gioco brillante con Feudi a dettare i tempi in mezzo al campo e Palmacci e Soria che si sono prestati benissimo a fare da sponda per gli inserimenti di Ramacciotti.
Non solo, la punta abruzzese ha brillato come non mai in nazionale e con le tre reti messe a segno contro i padroni di casa (5 in totale) si è portato a casa il premio come top scorer. Un giocatore ritrovato Soria che, coltivando bene questo suo stato di forma invidiabile, potrà tornare molto utile alla causa azzurra in questa lunga e calda estate di beach soccer. Un riconoscimento particolare va anche all'estremo difensore friulano Del Mestre che, grazie ad una prestazione sopra le righe contro il team elvetico, si guadagna la palma di miglior portiere di tappa. “Sono molto contento dell'ottimo evento disputato dall'Italia – ha dichiarato il vice presidente vicario della Lega Nazionale Dilettanti, nonché dirigente responsabile dell'Italbeach, Alberto Mambelli – mi ero dichiarato fiducioso ed avevo ragione, il lavoro impostato da Esposito va visto in prospettiva e vincere già due gare su tre è un risultato importantissimo”. La prima tappa di Euroleague si è conclusa sotto un sole cocente e con la vittoria di una sorprendente Spagna, capace di fare filotto vincendo tutte e tre le partite in programma.
L'altro premio individuale della tappa di Berna è andato, in qualità di migliore giocatore, allo spagnolo Juanma. Il week-end di gare in terra svizzera ha fornito indicazioni importanti su cui lavorare in futuro. La profonda analisi degli errori commessi così come delle cose positive è il primo banco di prova per lo staff di mister Massimiliano Esposito e rappresenta una scommessa per tutto il gruppo azzurro, chiamato in questa stagione a superarsi negli appuntamenti prestigiosi presenti in calendario. Far bene in Euroleague è il primo obiettivo, poi c'è la Fifa Beach Soccer World Cup Ravenna/Italy 2011 e tutti sperano che in quella sede si riveda l'Italbeach che stregò Marsiglia nel 2008, quando si dovette inchinare solo al pluridecorato Brasile nella gara di finale. A quell'epoca Esposito era in campo a trascinare gli azzurri, ora è in panchina ma la grinta è la stessa. Anzi è cresciuta l'esperienza da mettere al servizio dei suoi ex compagni e dei giocatori nuovi per plasmare una nazionale che riesca ancora a stupire.
Molto dipenderà dai prossimi risultati perchè con l'entusiasmo si lavora meglio ed è proprio in questa ottica che va visto il corroborante successo contro la temibile Svizzera. “Avevo chiesto ai ragazzi di giocare con più tranquillità mentale ed attenzione su tutte le giocate e così hanno fatto – ha affermato un entusiasta Max Esposito a fine partita – questo successo è fondamentale per riprendere la confidenza con le nostre potenzialità”. Altro elemento molto positivo della tappa di Berna è rappresentato dalla totale assenza di sanzioni disciplinari a carico degli azzurri, nonostante tutte e tre le gare siano state molto tirate e con diversi momenti di tensione. Il dato si conferma in netta controtendenza rispetto alle uscite passate dell’Italbeach, nelle quali, pur senza eccedere, le intemperanze di alcuni giocatori penalizzavano il prosieguo delle competizioni cui la nazionale italiana era impegnata. In questo senso è fondamentale il lavoro psicologico che Esposito ha impostato con il gruppo, un’opera di ricostruzione a 360° per ricreare quella sicurezza nei propri mezzi che sembrava smarrita nella debacle delle qualificazioni ai mondiali dello scorso luglio a Bibione. “Nell'anno del Mondiale giocato in casa – ha spiegato il commissario tecnico azzurro – non è facile gestire la tensione per dei giocatori non professionisti.
Cercherò di parlare molto con i ragazzi perchè per fare il salto di qualità servono le gambe ma anche la testa è fondamentale”. La stagione è lunga e bene farà sicuramente a tutti l'inizio del campionato italiano con la disputa della Coppa Italia Enel dal 2 al 5 giugno a Viareggio. Il primo appuntamento ufficiale del beach soccer italiano 2011 è un altro buon banco di prova per i componenti della rosa della nazionale, sia per trovare la forma giusta, sia per mettersi in mostra e sovvertire le attuali gerarchie stabilite da Esposito. “Lavoriamo con un gruppo ampio di elementi che possono vestire la maglia azzurra – ha concluso l'ex laterale di Lazio, Brescia e Napoli – mi aspetto delle indicazioni preziose dall'inizio del campionato perchè possono esserci delle piacevoli sorprese come lo sono stati Gori e Ramacciotti”.
La gara
ITALIA-SVIZZERA 4-1 (2-0, 0-1, 2-0)
Italia: Del Mestre, Leghissa, Feudi, Corosiniti, Soria, Ramacciotti, Platania, Di Maio, Palmacci, Spada. All. Esposito.
Svizzera: Kaspar, Ziegler, Rodrigues, Leu, Spacca, Stankovic, Meier, Schirinzi, Valentin, Hegi. All. Schirinzi.
Arbitri: Herbaly (Hun) e frazao (Por).
Marcatori: pt 8’ Soria (I), 9’ Leghissa (I), st 1’ Schirinzi (S), tt 9' Soria (I), 12' Soria (I).
Note: Ammonito: Meier (S).
Cambia ancora mister Esposito nella terza ed ultima partita della tappa di Berna, stavolta nel quintetto iniziale inserisce Di Maio al posto di Ramacciotti, che aveva preso il posto di Corosiniti nella seconda uscita ufficiale. Per il resto confermati Del Mestre tra i pali, Leghissa in difesa, Feudi sulla fascia e Palmacci davanti. Splende il sole e fa molto caldo nell’arena che ospita l’Euroleague, ciò sembra non dare fastidio ai beachers in campo che iniziano subito a regalare emozioni con Ziegler già al 1’ che allunga la traiettoria di un compagno con la punta del piede ma l’estremo difensore azzurro riesce a metterci una pezza. Ancora svizzera 1’ dopo con Stankovic che si esibisce nel suo numero migliore, la rovesciata, ma Del Mestre si supera in una deviazione tanto spettacolare quanto difficile. L’Italia subisce ma non sbanda, neanche quando Stankovic e Rodrigues si trovano da soli a tu per tu con Del Mestre che ancora una volta si supera negando ad entrambi la gioia del gol.
Gli azzurri si rendono pericolosi solo all’8’ ma capitalizzano al massimo lo sforzo con Soria che protegge bene il pallone spalle alla porta, si gira e buca la porta svizzera con un tiro potente. Ottimo l’assist di Corosiniti dalla sinistra che offre alla punta abruzzese il pallone migliore per la sua giocata preferita. La rete galvanizza i ragazzi di Esposito che raggiungono subito il raddoppio con capitan Leghissa che brinda al suo splendido momento di forma con il quarto gol in due giorni. Per la prima volta nel week-end si trova dunque a condurre nella prima frazione, un capitale prezioso da non sciupare nel prosieguo della gara. Stankovic si danna l’anima davanti alla porta italiana ma non trova il guizzo giusto, Feudi a questo punto tenta la conclusione da fuori area ma gliela deviano quel tanto da sfiorare la traversa avversaria. L’Italbeach inizia la ripresa come ha concluso i primi 12’, due volte Ramacciotti ha sui piedi la palla buona per il terzo gol ma non riesce a segnare. Visto che la legge del calcio sui gol sbagliati è valida anche nel beach soccer la Svizzera accorcia le distanze con Schirinzi su tiro libero.
Al 3’ strappa applausi l’acrobazia di Soria, bloccata in due tempi da Valentin. Il team azzurro vacilla al 5’ ma il diagonale di Stankovic si perde di poco a lato, poi è la volta di Meier che calcia di piatto sul palo sinistro e il pallone scheggia il legno italiano. L’Italia lotta su ogni pallone, grinta e cuore sopperiscono ad alcune lacune della corsa che ad inizio stagione è uno degli aspetti in cui ci si trova sempre carenti. Il portiere svizzero all’8’ è chiamato addirittura agli straordinari per respingere a stretto giro di boa le conclusioni di Palmacci su punizione, di Feudi al volo di destro e di Ramacciotti di testa, riuscendo ad evitare la terza rete azzurra. Ad inizio di terza ed ultima frazione, si conferma lo scarso feeling di Stankovic con la porta italiana visto che la sua splendida giocata al 1' si stampa sulla traversa sena trovare maggior fortuna.
Brivido ancora al 5' con il tiro di Schirinzi che si perde di poco a lato a portiere battuto. Sul capovolgimento di fronte ci prova Soria ma Valentin è attento e riesce a respingere con le gambe. Il fortino italiano resiste anche all'8' quando Schirinzi e Leu non superano la retroguardia azzurra nonostante l'uscita avventurosa di Del Mestre e la scivolata di Di Maio che non impatta il pallone. Il tempo passa ed il pressing elvetico si fa impressionante, ma stavolta al 9' è l'Italbeach a sfruttare al meglio la regola del gol sbagliato, tanto che infila la porta avversaria con bomber Soria tutto solo indisturbato nell'area del portiere. Sul terzo gol italiano si infrangono le residue speranze svizzere di impattare l'incontro. Prima della fine gli azzurri addirittura dilagano ancora con Soria che, con le reti realizzate in Svizzera, si conferma un elemento su cui puntare forte quando è così in forma.
Risultati della tappa EBSL in Svizzera
Venerdì 27 maggio
Gruppo A: Spagna-Italia 5-3, Svizzera-Turchia 6-4
Gruppo B: Israele-Norvegia 6-3
Sabato 28 maggio
Gruppo A: Italia-Turchia 9-4, Svizzera-Spagna 4-5
Gruppo B: Norvegia-Ucraina 2-3
Domenica 29 maggio
Gruppo A: Spagna-Turchia 4-3, Italia-Svizzera 4-1 Classifica: Spagna 9, Italia 6, Svizzera 3, Turchia 0
Gruppo B: Ucraina-Israele 2-5
Classifica: Israele 6, Ucraina 3, Norvegia 0
Euroleague, la formula – L’Euroleague è il campionato europeo di beach soccer promosso dalla Beach Soccer World Wide, l'organismo che sovrintende, in sinergia con la Fifa, l'organizzazione delle competizioni continentali. La formula dell'edizione 2010 è uguale a quella dell'anno passato che prevede la suddivisione dei team europei in due raggruppamenti.
Le 20 Nazionali sono così suddivise: nel Gruppo A le 8 migliori formazioni del ranking, secondo i risultati degli ultimi anni, e nel gruppo B (le altre 12 iscritte), che daranno vita, fino a fine agosto, a 5 eventi tra Svizzera (Berna 27/29 maggio), Germania (Berlino 8/10 luglio), Italia (data e luogo da confermare), Olanda (Den Haag 29/31 luglio) e Russia (Mosca 5/7 agosto). Per quanto riguarda il gruppo A, il roster prevede Italia, Polonia, Russia, Turchia, Spagna, Portogallo, Svizzera e Romania, mentre la composizione del gruppo B prevede Grecia, Bielorussia, Germania, Israele, Norvegia, Ucraina, Azerbaijan, Olanda, Inghilterra, Andorra, Francia e Repubblica Ceca.
Le formazioni del gruppo A saranno impegnate in due eventi dei quattro previsti per la qualificazione alle Super Final di inizio agosto. Ogni nazionale prende parte a sei gare (3 per tappa) con avversari sempre diversi, si qualificano le sei migliori in classifica. Parallelamente si svolgono anche le gare valide per il campionato cadetto, il gruppo B: in questo caso le squadre partecipano però solo ad una tappa (nelle stessi sedi del gruppo A), in ciascuna delle quali vengono concentrate tre squadre che si affrontano anch’esse in un torneo all’italiana. Le quattro vincenti dei rispettivi tornei, più la migliore seconda e l’ultima della classifica finale del gruppo A, accederanno anch’esse all’evento conclusivo di Mosca per un torneo che metterà in palio una promozione al principale nel 2012.
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FIGC-Lega Nazionale Dilettanti