Basket: la Cina si avvicina per l’Italia, battuta la Lituania nelle qualificazioni ai mondiali
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BRESCIA, 30 NOVEMBRE – A 12 anni di distanza dall’ultima volta, la nazionale cestistica italiana ha sconfitto la “bestia nera” Lituania in un match ufficiale, facendo un balzo decisivo verso la qualificazione ai prossimi campionati mondiali di basket, che si terranno in Cina nel 2019. Con la vittoria per 70-65 al PalaLeonessa di Brescia, infatti, la squadra di Meo Sacchetti è riuscita nell’impresa di superare i Baltici per la prima volta dal 2006, regalandosi la possibilità di staccare in anticipo il pass per la Cina qualora arrivasse un successo anche domenica a Danzica. La situazione di classifica nel gruppo J, comunque, consentirà agli Azzurri di affrontare la trasferta polacca senza patemi eccessivi, considerando le tre vittorie di vantaggio su Ungheria e Croazia (quest’ultima peraltro in svantaggio anche nella differenza canestri complessiva).
Contro l’unica avversaria del girone imbattuta nel percorso di avvicinamento al mondiale cinese, all’Italbasket è servita una prestazione di grande carattere e temperamento, nonché grande attenzione ai dettagli sino alle battute finali, indipendentemente dall’assenza dei giocatori militanti in NBA ed Eurolega tra le fila degli avversari. Cuore e grinta sono serviti agli Azzurri anche per sopperire alla negativa performance balistica (7/25 dalla distanza), riuscendo a tenere basse anche le percentuali avversarie al tiro (8/22 da 3) grazie ad un’intensità difensiva a tratti straordinaria – da segnalare, emblematicamente, i soli 3 punti concessi nei primi 7’ dell’ultimo quarto alla macchina da canestri guidata da Adomaitis.
Già nel primo quarto la gara è apparsa nervosa e molto tattica, decisamente non la più spettacolare per entrambe le formazioni in campo, come testimoniato dal risultato di 2-2 sul tabellone dopo oltre due minuti di gioco. A metà frazione, però, le squadre hanno riposto il contagocce e rotto il ghiaccio con alcuni strappi di Gentile da una parte e Kalnietis (top scorer con 15 pt) e Girdziunas dall’altra; i piccoli miglioramenti al tiro hanno poi consentito ai Baltici anche di chiudere in vantaggio il primo parziale (24-20), ma l’ingresso di Filloy sul parquet ha ridato vigore all’Italia, che ben presto ha raggiunto nuovamente gli avversari nel punteggio. Nel corso del secondo quarto si è però scatenato Abass (13), che ha prima annullato un mini-parziale di 0-5 firmato da Giedraitis, poi lanciato la squadra con una bella tripla che ha fatto esplodere il pubblico bresciano ed aperto un controparziale azzurro con altri due bei canestri di L. Vitali ed Aradori sulla sirena di fine primo tempo.
Al rientro dagli spogliatoi dopo l’intervallo lungo, Maciulis ha provato a trascinare i suoi per rimontare nel punteggio, ben assistito anche dall’ex-Olimpia Kalnietis. La difesa italiana però è riuscita a contenere i danni durante la sfuriata degli ospiti ed il quintetto azzurro ha dimostrato di essere rimasto sul pezzo anche nel momento negativo, recuperando nuovamente con un’altra tripla di L. Vitali e con una penetrazione pazzesca di Filloy, grazie alla quale anche il terzo quarto si è chiuso in parità (53-53). Proprio negli ultimi 10’ gli uomini di Sacchetti hanno fatto la differenza nella propria metà campo, pungendo efficacemente in contropiede. Biligha con una schiacciata in area aperta e Gentile con un bel fade-away dalla media hanno subito costretto la panchina lituana ad un timeout per fermare il flusso degli Azzurri, ma i nuovi tentativi di Seibutis e compagni non sono andati a buon fine. A tre minuti dal termine è salito in cattedra Polonara – gregario di lusso ed inaspettatamente tra i migliori in campo con 11 punti, 7 rimbalzi e 3 assist – che ha segnato in particolare l’importantissima tripla del +5, prima di aprire il campo al canestro finale dell’idolo locale Brian Sacchetti, che a 33” dal termine ha mandato in visibilio gli spettatori sugli spalti. Il sipario sul match è definitivamente calato con gli ultimi tiri liberi di Abass, che hanno fissato il punteggio sul 70-65.
In casa azzurra, dunque, c’è grande soddisfazione non solo per i due punti conquistati contro un avversario molto duro, ma soprattutto per la prestazione di grande aggressività ed intensità da parte di un roster che ancora una volta è apparso equilibrato ed omogeneo, ben amalgamato dal CT Romeo Sacchetti. Resta, per gli addetti ai lavori, il rammarico che questo spettacolo debba sovrapporsi durante la stagione agli impegni dei più importanti club internazionali, sottraendo elementi di spicco a tutte le squadre nazionali e costringendo gli spettatori a fare scelte dolorose per seguire gli eventi in diretta (basti pensare che Italia-Lituania si è paradossalmente giocata contemporaneamente alla gara di Eurolega tra Zalgiris Kaunas ed Olimpia Milano, ovvero i due club più rappresentativi delle due Nazioni). Le pesanti assenze, comunque, hanno forse avvantaggiato più gli Azzurri, riequilibrando maggiormente le forze in campo; resta ora da attendere che l’Italbasket sfrutti uno dei tre match-point a disposizione nei prossimi incontri, magari staccando il biglietto per la Cina già al termine della trasferta di domenica sera a Danzica contro la Polonia.
Francesco Gagliardi
Fonte immagine: gazzetta.it