Basket femminile: il San Salvatore Selargius impegnato prima a Milano e poi a Biassono
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SELARGIUS, 8 MARZO 2013 -
Vietato fallire, per evitare di compromettere un cammino finora ragguardevole. Il San Salvatore Selargius volerà domani in Lombardia per la terzultima fatica della serie A2 femminile di basket. L’avversario di turno è il Biassono, fanalino di coda del torneo con appena una vittoria conquistata su 23 tentativi. Numeri che potrebbero far pensare a una passeggiata ma che invece obbligano il gruppo guidato da Fabrizio Staico a tenere alta la guardia per evitare spiacevoli sorprese. “Biassono è una squadra giovane e noi dovremo saper approfittare dell’ esperienza maturata in questa prima stagione in A2 per vincere – le parole di coach Staico – ma è ovvio che questa è una gara da non fallire assolutamente”. Abili e arruolate tutte le dieci del gruppo, compresa Stefania D’Arenzo, che nonostante qualche acciacco di fine stagione sarà regolarmente della partita. All’andata (60-43 per le isolane) ciò che funzionò fu l’approccio e la perfetta gestione del ritmo gara. Aspetti da rispolverare domani sera ed unire con una bella dose di determinazione, per riprendere a correre ma soprattutto allontanare il pericoloso spettro dei playout.
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Un punto di riferimento culturale notevole e competitivo nell’area metropolitana più popolata d’Italia. Così si presenta agli occhi dei suoi tantissimi estimatori il Centro Sociale Culturale Sardo di Milano. Milletrecento iscritti storici, di cui circa cinquecento che rinnovano l’iscrizione anno dopo anno. E tra loro, un buon venti per cento è costituito da milanesi che si reputano amici stretti della Sardegna. Nel quartiere generale di Piazzale Santorre di Santarosa le cestiste giallo nere saranno accolte domani mattina intorno alle 11,00. Il tempo di assaporare un aperitivo in ottima compagnia prima di procedere verso Biassono per una sfida delicata e decisiva ai fini della classifica. Ad accoglierle ci sarà la presidente Pierangela Abis, originaria di Berchidda, al timone dell’organizzazione da una ventina anni. Ricapitolare quarant’anni di storia del Centro in una dozzina di minuti non è semplice, però Pierangela, oltre ad essere una coordinatrice esemplare, si contraddistingue per uno spiccato senso della sintesi. “Nei primissimi periodi di vita –ricorda - l’associazione ha seguito e accompagnato il processo di integrazione sociale e culturale dei sardi; ora questa funzione si è trasformata diventando di orientamento culturale e di promozione della Sardegna in tutta la sua evoluzione socio culturale, storica, linguistica, economica. Essendo una associazione culturale, chiaramente costituiamo un punto di riferimento assai visibile e conosciuto in città”. [MORE]
Originariamente la sede era ubicata nella centralissima via Ugo Foscolo, a due passi da Piazza del Duomo. Poi il trasferimento verso la periferia ma usufruendo di uno stabile molto più confortevole. “Il Centro è attivissimo – continua la presidente - e si occupa di tante tematiche, dalla letteratura all’archeologia, dalle arti visive all’organizzazione di convegni sui temi più attuali che riguardano la Sardegna”.
Sfogliando l’album dei ricordi rimangono indelebili negli anni gli impatti lasciati sulla cittadinanza da diverse manifestazioni che avevano come filo conduttore la solidarietà, obiettivo primario, da semprecaratterizzante la programmazione del centro. Nel 1994 il PalaTrussardi accolse un’iniziativa per la raccolta fondi da destinare ai minatori del Sulcis che all’epoca stavano occupando i pozzi. Dal titolo”Rabbia su Carta da Musica” l’happening musicale coinvolse artisti sardi e milanesi. Qualche anno dopo la rassegna musicale Ichnos fu esportata in Piazza del Cannone per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema degli incendi e della talassemia. Sotto il profilo culturale il fiore all’occhiello è rappresentato dal Concorso internazionale di poesia sarda, al quale partecipano autori di tutto il mondo. Infatti è prevista una sezione riservata ai poeti residenti in Sardegna, e un’altra per gli abitanti di tutte le altre parti del mondo: “Sono davvero tanti gli estimatori stranieri che partecipano attivamente al concorso” rimarca con orgoglio Pierangela Abis.
Nel frattempo si lavora alacremente settimana dopo settimana per l’allestimento di convegni di vari interessi. In occasione della Giornata della Donna, domenica 10 marzo si terrà l’incontro con Anna Deplano, artista design di Cagliari che vive e lavora a Milano per numerose aziende, occupandosi principalmente di ricerche di avanguardia, nel campo del design e dell’immagine. Qualche giorno fa ha avuto un grande successo la rassegna musicale Suoni armonie e colori tra ‘800 e ‘900…da Autunno a Primavera. “C’è sempre un percorso culturale alla base delle nostre attività – spiega Abis - in questo caso siamo partiti dalla musica francese e russa per poi arrivare ai compositori sardi”.
Molto seguiti sono i seminari di archeologia: il 16 marzo sarà ospite il soprintendente delle belle arti di Nuoro per presentare una recente scoperta sui metalli. La cucina sarda tradizionale non viene trascurata: periodicamente vengono organizzati dei banchetti “per implementare le risorse a beneficio del centro”. Le giocatrici del Basket San Salvatore potranno così conoscere una fucina culturale che in città è agli stessi livelli delle altre associazioni di settore.
CAMPIONATO SERIE A2 FEMMINILE 2012/13
11° GIORNATA DI RITORNO
BASKET FEMMINILE BIASSONO
BASKET SAN SALVATORE SELARGIUS
Sabato 9 marzo 2013 – ore 20
Palazzetto C.S.S. via Parco, 57 - Biassono (MI