Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
SASSARI, 19 APRILE 2015 – Nella sfida della domenica pomeriggio, la Dinamo viene battuta da Varese davanti al caloroso pubblico del PalaSerradimigni con un punteggio di 79 a 71. I biancoblu, dopo un buon avvio, sono stati raggiunti e superati dai lombardi: a nulla sono valsi gli sforzi dei sassaresi per cambiare le sorti della gara e, soprattutto, per porre fine al periodo negativo che la formazione di Sacchetti sta attraversando.[MORE]
Se, dopo il match, l’allenatore della squadra ospite si è complimentato con i suoi giocatori, capaci di non perdere la fame di vittoria dopo aver raggiunto la salvezza matematica, il coach del Banco di Sardegna non ha potuto esprimersi allo stesso modo. “Oggi il problema è stato l’approccio, siamo farraginosi e, nonostante un buon avvio, fatichiamo a uscire da questa situazione: non riusciamo a fare canestro né a mettere aggressività per recuperare palla. Non è un problema di alcuni – conclude Meo Sacchetti – tutti devono dare di più”.
La gara. In occasione della penultima sfida della regular season, la Dinamo scende in campo con il quintetto Logan, Sanders, Lawal, Dyson e Brooks. Il coach di Varese, invece, sceglie di affidarsi a Rautins, Maynor, Jefferson, Eyenga e Kangur. I biancoblu sono carichi, il pubblico risponde con calore e il tabellone segna subito 12-3; gli ospiti, però, non cedono e recuperano portandosi sul 20-17 al termine della prima frazione di gioco. Nel secondo tempo, a Sassari non bastano i canestri di Kadji, Logan e Brooks, poiché, sul fronte opposto, Callahan, Maynor ed Eyenga firmano il sorpasso: l’Openjobmetis Varese arriva all’intervallo in vantaggio per 39-33. Dopo la pausa, i biancoblu tornano sul parquet con l’intenzione di riprendere in mano la gara e il pubblico non fa mancare il proprio apporto ai giganti sassaresi. Sanders, Lawal e Brooks agguantano i varesotti che, però, trovano la forza di costruire un vantaggio netto (con Okoye e i soliti Maynor e Callahan), assottigliato sul finire del terzo tempo da Sanders e Kadji, bravi a condurre la Dinamo sul 58-64. Nell’ultima frazione le due formazioni si giocano il tutto per tutto. Gli ospiti cercano la fuga e, approfittando della scarsa prolificità dei sardi, portano il vantaggio in doppia cifra. Ma non hanno fatto i conti con Brooks, Formenti e Sanders, che fanno schizzare la Dinamo meno tre (70-73). Gli uomini di Sacchetti, però, con Dyson relegato in panchina dopo il quinto fallo, falliscono un’ottima chance di tornare al successo.
(Foto da: dinamobasket.com)
Vanna Chessa
Autore
