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BARI, 09 SETTEMBRE 2014 - Delusione per i tifosi baresi, che si aspettavano un rilancio nella partita della squadra pugliese contro il Perugia. Un bruttissimo 0-2 ha sancito errori che si sono accavallati da entrambe le parti, senza un collante che ne desse un senso.
Il primo, eclatante, errore è del capitano giallorosso, che con una gomitata manda in fumo lo squadrone d'attacco. Il secondo è di Defendi, che si lascia sfuggire qualche parola di troppo verso l'arbitro. Una parola che si traduce in un sonoro cartellino rosso. In quattro si fanno squalificare in tre partite, quasi uno a partita: i tifosi invitano l'allenatore del Bari a riflettere sulle sue scelte in campo.[MORE]
A complicare le cose ci pensa anche l'atteggiamento di un tifoso, che punta un laser giocattolo contro l'arbitro: a rimetterci è ovviamente il club giallorosso. Si conclude così 0 a 2 la sfida con il Perugia, tra incertezze e squalifiche. Le forze dell'ordine hanno segnalato l'ingresso nello stadio senza biglietto per alcune persone, mentre alcuni colleghi hanno fermato una persona che sembrava vendere illegalmente biglietti all'ingresso dello stadio.
Ora la situazione consiglia alla squadra barese di riprendersi in fretta, senza strafare, da veri giocatori. Le soddisfazioni non mancheranno, ma la lucidità in campo è il primo passo per vincere.
Fonte: bari.repubblica.it
Annarita Faggioni
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