Bari: donna strangolata dal compagno per aver creato un profilo falso su Facebook

domenica 29 dicembre, 2013

BARI, 20 DICEMBRE 2013 - Nunzio Proscia, un giardiniere di 40 anni, è stato accusato di aver strangolato la compagna, Francesca Milano di 42 anni, con la quale aveva, da tempo, una relazione turbolenta.

Durante l'interrogatorio a cui è stato sottoposto, l'uomo ha raccontato di aver aspettato che Francesca uscisse dalla sala bingo, nella quale aveva trascorso la sera di Santo Stefano con alcuni amici, per poi costringerla a salire sulla sua Y10.

Subito dopo, nell'auto, pare sia iniziato un brutto litigio che avrebbe portato Proscia a strangolare la donna a mani nude.[MORE]

Il corpo della vittima è stato poi caricato nella Fiat Doblò dell'uomo e portato nelle campagne di Castellaneta.

Il movente dell'omicidio sarebbe da collegare al fatto che Francesca Milano, da tempo intenzionata ad allontanarsi dal compagno, aveva creato un profilo falso su Facebook, successivamente scoperto da Proscia. Quest'ultimo, in preda alla gelosia, ha iniziato a seguire i movimenti della compagna utilizzando, a sua volta, un profilo "fake".

A mettere gli investigatori sulle tracce del colpevole è stata la famiglia della vittima che, da tempo, nutriva seri dubbi e preoccupazioni sul loro rapporto.

[Fonte: www.tgcom24.mediaset.it]

Marcella Cerciello

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