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DUBLINO, 23 APRILE 2013 - Quando si dice tutto può succedere, poiché i miracoli davvero avvengono. Ovviamente sono pochi i casi, e il più delle volte, le circostanze e modi in cui accadono sono alquanto particolari, proprio come nel caso della piccola Clara McLoughlin.
Una bambina che non ha ancora compiuto un anno, eppure ha sconvolto l'intera comunità medica. È nata lo scorso 7 agosto, assieme al fratello gemello che non ce l'ha fatta, poiché entrambi sono venuti alla luce a sole ventotto settimane presso Rotunda Hospital nella capitale irlandese. [MORE]
La neonata al momento della prematura nascita pesava all'incirca 1,14 Kg, aveva problemi agli occhi e un buco al cuore, e per di più, le erano state diagnosticate leucemia e trisomia 21 (sindrome di Down). Sin da subito i referti e le probabilità di farcela per Clara erano davvero poche, quasi a contarsi sulle dita di una mano. Tuttavia i medici a soli due giorni di vita, sono riusciti a curarle i problemi oftalmologi e quelli al cuore e l'avevano inoltre messa in cura farmacologica per cercare di debellare le cellule cancerogene.
Qualche mese fa, è accaduto quello che i genitori speravano da sempre e che ancora adesso i dottori non riescono a spiegarsi. Dalle ultime analisi, della leucemia manco più l'ombra e ancora più incredibile, che anche della sindrome di Down nessuna traccia, del tutto scomparsa.
Come spiega Helen Kavanagh, mamma della pargola, «è come se il gene avesse lasciato il suo corpo» e inoltre « i medici non ci avevano dato molte speranze e non si aspettavano che sopravvivesse, e valutavano la situazione ora per ora. Hanno consultato dei consulenti per osservare il suo caso, perché era così unico».
Fatto sta, che attualmente gli scienziati stanno studiando cosa sia potuto succedere. Nel contempo la bambina, ribattezzata con l'appellativo di “Miracle Baby” è tornata casa, sta bene e conduce una vita serena e tranquilla, proprio come un qualsiasi altro piccolo coetaneo.
(fonte: www.italiasalute.it)
Rosalba Capasso