Cerca

Bagnasco: il suo grazie a Francesco e Benedetto XVI e ai vescovi 

Redazione
Condividi:
Bagnasco: il suo grazie a Francesco e Benedetto XVI e ai vescovi 
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

ROMA 23 MAGGIO - "Cari amici, concludo questi dieci anni con un profondo e commosso ringraziamento a ciascuno di voi: abbiamo camminato insieme, arricchendoci vicendevolmente. Ho sentito, crescente negli anni, la conoscenza nostra aumentare e impastarsi di stima, benevolenza e amicizia vicendevole. Tutto, allora, e' diventato piu' facile e leggero, anche piu' bello". Con queste parole il presidente uscente della Cei Angelo Bagnasco, ha voluto ringraziare i vescovi riuniti in Vaticano per leggere la terna nella quale Papa Francesco scegliera' il suo successore.[MORE]

"Il sentimento dominante - ha confidato Bagnasco - e' la gratitudine ai Papi che mi hanno dato fiducia, da Benedetto XVI al Santo Padre Francesco. Al Romano Pontefice, con il quale il nostro Episcopato gode di un legame unico, rinnovo a nome mio e dell'intero Corpo Episcopale leale obbedienza e sincero affetto. La sua parola e la sua testimonianza sono per noi indirizzo e sprone, e per il Presidente riferimento sicuro". "In questo orizzonte - ha ricordato - spesso ho detto che il mio programma sono i confratelli da ascoltare con umilta' e rispetto, attento a promuovere il dialogo, lo scambio, la fiducia e a proporre sintesi alte". E cosi' "i momenti piu' delicati ci hanno aiutato a stringerci di piu' gli uni agli altri, come i discepoli sulla barca nel mare in tempesta - e guardare a Lui, il Signore, il Timoniere della Chiesa e della storia. E, sempre piu' uniti, abbiamo compiuto la traversata a cui l'ora ci chiamava".

"Da subito - ha rivelato Bagnasco - ho concepito il mio compito come 'un servizio alla fraternita'' e alla comunione, rispetto alle quali la Cei e' una struttura di servizio". "Un ringraziamento cordiale - ha continuato - lo rivolgo ai Segretari Generali che si sono succeduti - dal cardinale Giuseppe Betori, a monsignor Mariano Crociata e a monsignor Nunzio Galantino: senza di loro il servizio sia alla Presidenza che all'intero Corpo episcopale sarebbe rimasto inefficace -; con loro, quindi, un grazie sincero a direttori, aiutanti di studio e personale tutto dei nostri Uffici". 

"La domanda incomprimibile - ha detto infine il cardinale di Genova nel suo ultimo intervento da presidente della Cei - e' se potevo fare di piu' e meglio per amare tutti e ciascuno: altri risponderanno meglio di me. Comunque - ha concluso - quando nulla si cerca, nel segreto dell'anima prendono casa la serenita' e la pace. A noi Pastori spetta il compito di lavorare con retta intenzione e con tutto l'impegno possibile: il risultato e' nelle mani di Dio che tutto vede e feconda"

 

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Redazione

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.