Baby genitori a Cassano: un flirt tra i banchi di scuola

lunedì 3 gennaio, 2011

CASSANO (BA), 3 GENNAIO - L’ultimo caso che ha riacceso le polemiche è quello che riguarda i due baby-genitori di Cassano. La notizia è arrivata dall’Ospedale Miulli di Acquaviva dove una tredicenne ha dato alla luce, pochi giorni fa, una piccola creatura. Si tratta senza dubbio di un caso “limite” per quanto riguarda la giovanissima ed inadeguata età dei genitori. Già qualche anno fa aveva creato scandalo nella severa e puritana Inghilterra la vicenda di Alfie e Chantelle, rispettivamente dodici e tredici anni, che avevano messo al mondo la piccola Masie Roxane. Ora anche in Italia un episodio simile che lascia intravedere quanto più in fretta cresca la nuova generazione di teenagers. [MORE]

Baby-gang, baby-genitori, baby-bulli: il mondo dei bambini cerca di avvicinarsi il più possibile a quello degli adulti. Colpa o no della televisione, il problema rimane. E quello che si considera essere lontano anni luce dai propri figli poi finisce per disarmare all’improvviso gli increduli cuori dei genitori.

I due bambini di Cassano si sono conosciuti tra i banchi di scuola, luogo in cui (se così si può dire) è sbocciato il loro amore. La storia per adesso è seguita dai servizi sociali dell’ospedale di Acquaviva delle Fonti dove la neonata tanto discussa è venuta al mondo con un parto cesareo. Dopo la diffusione della notizia sono scoppiate le polemiche sull’importanza dell’educazione sessuale anche per i bambini al fine di evitare sgradevoli ed inattese sorprese. Il sesso riguarda ormai da vicino fasce d’età sempre più bassa e le prime esperienze avvengono, nella maggior parte dei casi, molto presto. Dunque, proibizionismo o no, la nascita di una creatura sana è in ogni caso un evento di gioia, tanto che le famiglie dei ragazzini artefici del “fattaccio” hanno manifestato il loro sostegno. Eppure genitori per caso a tredici anni suona un po’ ridicolo.

In foto un neonato. Immagine tratta da:
http://www.ilgiornaledelfriuli.net/cron/si-prendono-a-pugni-in-sala-operatoria-due-medici-di-messina-a-farne-le-spese-una-donna-ed-il-bimbo-che-doveva-partorire/

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