Autilio: massima collaborazione tra sindaci per la tutela dell'ambiente
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
MATERA, 2 AGOSTO 2013 - L’importante iniziativa dei sindaci di Sauro Camastra di lavorare in concerto tra di loro, prendendo insieme decisioni politiche importanti non solo per il territorio ma anche per l’ambiente, ha visto il sostegno del consigliere regionale, Antonio Autilio, che così si è espresso: “L’iniziativa dei sindaci del Sauro Camastra ha conseguito almeno un primo risultato di cui la politica e l’istituzione regionale devono tener conto e che riguarda un nuovo modello di concertazione con e tra gli attori locali di cui i sindaci sono la massima e legittima espressione”.
Aggiungendo, inoltre, che: “è proprio dal nuovo metodo di confronto con la Total che si deve ripartire, guardando al traguardo del Memorandum ed incalzando il Governo Letta ad accelerare i tempi di attuazione, per evitare di commettere lo stesso errore del confronto con l’Eni che, tra l’altro, continua a registrare per la spesa delle royalties scelte non condivise e, soprattutto, non richieste, come priorità, dalle comunità locali”.
Secondo Autilio, infatti: “non basta solamente aggiungere più posti al tavolo degli incontri se poi a decidere gli investimenti sono sempre pochi e gli stessi.
Un altro nodo da sciogliere, analogo a quello che ci trasciniamo in Val d’Agri dall’Accordo con Eni, si riferisce all’estensione dei benefici del petrolio.
Tenuto conto che i Comuni sul cui territorio ricadono pozzi ed attività estrattive, sulla base dell’esperienza con Eni, ricevono royalties dirette, non è più rinviabile la questione, sollevata dai sindaci, di puntare ad uno sviluppo economico armonico e complessivo del comprensorio su cui ricade il Progetto Tempa Rossa (e non soltanto di alcuni Comuni).
Quanto alla ricaduta occupazionale diffusa sul territorio della concessione – aggiunge Autilio – sono proprio gli amministratori locali quelli più legittimati a farsi interpreti della crescente domanda di lavoro dei tanti, giovani e under 40 anni, che bussano alle porte dei Municipi”.
Come è stata anche sottolineata l’importanza di effettuare una precisa scelta per la salvaguardia ambientale del territorio che sottende alla tutela della salute degli abitanti, quale elemento da difendere prima ancora che inizino le attività di coltivazione.
Per Autilio “è tempo di saldare le rivendicazioni dei sindaci del Sauro-Camastra con quelle dei sindaci della Val d’Agri, aggiornando la strategia sul petrolio e stringendo un Patto di azione più efficace, rispetto a quanto finora è accaduto, con sindacati ed organizzazioni imprenditoriali”. [MORE]
Rocco Zaffino