Ausiliari del traffico competenti per le multe solo nelle "strisce blu"

mercoledì 11 gennaio, 2012

Pisa, 12 Gennaio 2012 Da anni il panorama stradale si è arricchito di una figura che ben presto è divenuta lo “spauracchio” di molti automobilisti non proprio con la coscienza a posto riguardo al parcheggio della propria autovettura. I “vigilini”, o più istituzionalmente gli “ausiliari del traffico”.[MORE]

Questa figura ha dato origine a numerose controversie e solo dopo innumerevoli circolari e sentenze anche della Cassazione si è arrivati ad un inquadramento puntuale delle loro prerogative e della legittimità del loro operato. Essi non sono investiti di vere e proprie funzioni di polizia, bensì limitano la loro opera alla rilevazione e segnalazione alle autorità di polizia municipale di alcune specifiche infrazioni stradali. Sono in genere dipendenti di una ditta affidataria del servizio di sosta a pagamento nelle cosiddette “strisce blu” e quindi non sono legati da rapporto di pubblico impiego con la pubblica amministrazione.

I loro verbali di contravvenzione sono equiparabili a quelli dei pubblici ufficiali solo se si riferiscono a violazioni avvenute all’interno degli spazi per la sosta a pagamento o aree limitrofe funzionali a tali spazi. In pratica, possono contestare solo il mancato pagamento del ticket per la sosta o la sua scadenza all’orario segnato sul titolo esposto sul parabrezza o cruscotto dell’auto. Stop. Nulla di più.

Soste vietate sul marciapiede, accessi non autorizzati in z.t.l., utilizzo improprio delle corsie preferenziali non possono essere validamente contestati da tali ausiliari dei vigili. Se lo fanno, la multa sarà annullabile. Se quindi lasciate in sosta non ortodossa la vostra auto, o pensate di fare i furbi impegnando la corsia dei mezzi pubblici per bypassare il traffico delle “rush hours”, tutto sommato vi potrebbe andar bene se incrociate sulla vostra strada un “vigilino”, ma tenete conto che se in zona c’è un vigile propriamente detto, la vostra “furbata” potrà essere sanzionata da quest’ultimo ed allora avrete ben poche scusanti.

( foto tratta dal sito http://www.comune.cesate.mi.it/)

Avv.Raffaele Basile

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