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ARLINGTON HEIGHTS, 4 DICEMBRE - Nel mondo sono tante le persone affette da allergie, in alcuni congenite dalla nascita, invece per altri scoperte in tarda età, gran parte sono di tipo alimentare, e la causa potrebbe essere tanto più vicina di quel che si pensa, sicuramente impensabile ma ne ha dato conferma più di una ricerca a riguardo, ed è l’acqua.
Ebbene si, il bene primario, fonte di vita della popolazione mondiale pare essere origine di differenti allergie, soprattutto quella del rubinetto. In particolar modo quest’ultima è ricca di diclorofenolo, sostanza chimica contenuta nei pesticidi, lo si è evince da un screening condotto dalla US National Health and Nutrition Examination Survey su di un campione di 1.427 persone, infatti all’interno del loro corpo sono stati ritrovati altissimi livelli della sostanza incriminata.[MORE]
L’esperimento è stato diretto da Elina Jerschow dell'American College of Allergy, Asthma and Immunology (Acaai) e pubblicato sulla rivista scientifica «Annals of Allergy, Asthma and Immunology». La studiosa ha affermato: «La nostra ricerca mostra che alti livelli di questa sostanza inclusa nei pesticidi possono indebolire le tolleranze alimentari in alcune persone, scatenando le allergie, si tratta di un prodotto chimico comunemente contenuto nei pesticidi utilizzati dagli agricoltori, nell'acqua di rubinetto e negli insetticidi domestici».
Inoltre: «Studi precedenti avevano mostrato che sia le allergie alimentari che quelle ambientali sono in aumento negli Stati Uniti. I risultati del nostro studio suggeriscono che queste due tendenze potrebbero essere collegate e che l'incremento nell'uso di pesticidi e altri agenti chimici è associato a una più elevata prevalenza di allergie alimentari».
Detto ciò, da questo momento in poi, meglio utilizzare qualche precauzione in più comperando e bevendo solo acqua imbottigliata.
(fonte: www.altopascio.info)
Rosalba Capasso
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