Attentato nello Yemen, condanna del ministro Terzi

lunedì 6 agosto, 2012

JAAR, 6 AGOSTO 2012- Al Qaeda ha mandato un altro dei suoi a morire. Un kamikaze si è fatto esplodere due giorni fa a Jaar, nello Yemen, durante la commemorazione di alcuni miliziani in una città situata nel sud del Paese. La regione è stata di dominio al-qaedista fino allo scorso giugno quando a seguito di un’offensiva dell’esercito locale e con il sostegno degli Stati Uniti, ne ha perso il controllo. Nell’attentato sono morte 45 persone e almeno 34 sarebbero i feriti. [MORE]

Stavano commemorando Abdul Latif Al Sayed, un parente di un capo delle milizie locali, i Comitati di resistenza popolare. Tra le vittime ci sarebbero anche due fratelli di Al Sayed. Il kamikaze si è intrufolato tra la folla, munito di cintura esplosiva, e si è fatto saltare in aria provocando una strage.

Oggi è arrivata la dura condanna del ministro degli Esteri Giulio Terzi. «Condanniamo fermamente un atto di violenza che suscita sdegno, orrore e sentimenti di profondo cordoglio per le vittime». Il ministro ha ribadito inoltre il sostegno dell’Italia al Gruppo Amici dello Yemen, che si riunirà a settembre nella città di Riad al fine di rafforzare i programmi di assistenza e sicurezza già avviati in un Paese dai contorni politici instabili.

Federica Sterza

(Foto http://www.ilgiorno.it/bergamo/cronaca/2012/02/21/671088/images/1064248-giulio_terzi.JPG)

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